Gli oltre trent’anni di esperienza di Nina Maritz come architetto in Namibia sono stati guidati dal suo interesse per la sostenibilità. Ha sviluppato un’ampia curiosità per argomenti pressoché illimitati, quali: edifici vernacolari, materiali naturali e artigianato tradizionale, il processo creativo, la percezione sensoriale e la connessione tra mano e cervello, e ancora, natura, ecologia, genetica ed evoluzione. In qualità di promotrice dell’architettura sostenibile, Nina è stata spesso invitata a parlare a conferenze internazionali, a tenere lezioni nelle università e a giudicare concorsi internazionali. Il suo studio si concentra sulla produzione di ambienti sostenibili dal punto di vista ambientale, con progetti che rispondono al contesto in modo efficace e sensibile. Tra i progetti più noti ricordiamo: l’Habitat Research and Development Centre, il Centro visitatori di Twyfelfontein, Il belvedere Fish River Canyon, e lo Shipwreck Lodge.