Elora Hardy
IBUKU
Nome | Studio | ITALIANO | INGLESE |
Livia Tani | ATELIERS JEAN NOUVEL | Livia Tani si laurea con lode nel l’Università La Sapienza di Roma ed ha conseguito un dottorato in Tecnologia dell’Architettura nel 2004. Ha iniziato a collaborare con Ateliers Jean Nouvel nel 1997 per poi diventare un membro del team AJN di Roma dal 2001. Si è confrontata con diversi temi progettuali, dalla progettazione alla realizzazione, tra i quali: il Kilometro Rosso, un parco scientifico e tecnologico per la Brembo Spa a Bergamo; il nuovo padiglione per la fiera di Genova; la catena di montaggio della Ferrari a Maranello; la riconversione dell’ex cinema Excelsior in spazio retail per shopping di lusso per la Coin Spa e di recente completamento la Fondazione Alda Fendi a Roma, appartamenti e spazi espositivi affacciati sui Fori Romani e Monad Terrace, un condominio di lusso a Miami. | Livia Tani graduated with honors from the La Sapienza University of Rome and received a doctorate in Architecture Technology in 2004. She began collaborating with Ateliers Jean Nouvel in 1997 and then became a member of the AJN team in Rome from 2001. She dealt with various design themes, from design to construction, including: Kilometro Rosso, a science and technology park for Brembo Spa in Bergamo; the new pavilion for the Genoa fair; the Ferrari assembly line in Maranello; the conversion of the former Excelsior cinema into a retail space for luxury shopping for Coin Spa and the recent completion of the Alda Fendi Foundation in Rome, apartments and exhibition spaces overlooking the Roman Forum and Monad Terrace, a luxury condominium in Miami. |
Alessandra Quartesan | IspiraFarms Cooling | Alessandra Quartesan è Head of Operations ad InspiraFarms, con responsabilità per la progettazione, produzione e fornitura di soluzioni efficienti e sostenibili volte a garantire la massima qualità e shelf life di prodotti ortofrutticoli. Studi classici, laurea in Architettura, Lean Six Sigma Black Belt, ed un executive MBA sono i tasselli della sua formazione. Per anni si è dedicata alla progettazione architettonica ed allo sviluppo sostenibile in 4 continenti, approdando ad InspiraFarms nel 2016, dove il suo background eclettico e le contaminazioni accumulate lavorando in contesti multiculturali aggiungono valore alle soluzioni proposte in decine di paesi africani. Ha lavorato per l’InterAmerican Development Bank, Oxfam GB e il MAE in progetti di sviluppo in Europa, LAC, e Asia. Grazie alle sue competenze nel settore pubblico e privato, Alessandra ha scritto contributi e libri volti a promuovere lo sviluppo economico locale e ridurre la povertà in contesti urbani. | Alessandra Quartesan is the Head of Operations at InspiraFarms, she is responsible for planning, production and providing efficient and sustainable solutions able to guarantee the maximum quality and shelf life of the fruit and vegetable products. Classical studies, a degree in architecture, Lean Six Sigma Black Belt and an executive MBA are the key points of her training experience. She worked for many years in the architecture field and on sustainable development over 4 continents. In 2016 she starts working with InspiraFarms, where her eclectic background and the different influences experienced working in different multicultural contexts enhance the solutions proposed in tens of African countries. She worked for the InterAmerica Development Bank, Oxfam GB and MAE for projects of development in Europe, LAC and Asia. Thanks to her knowledge in the public and private sectors, Alessandra wrote contributions and books with the aim of promoting local economic development and reduce the poverty in urban areas. |
Raffaele Mauro | Primo Space | General Partner in Primo Space, fondo di venture capital specializzato nella new space economy e nelle startup deep tech. In passato Managing Director di Endeavor Italia, si è occupato di investimenti in imprese innovative presso il gruppo Intesa Sanpaolo e in fondi di venture capital come United Ventures e P101. Membro della Kauffman Society of Fellows, ha ottenuto l’MPA ad Harvard con specializzazione in finanza internazionale, il Ph.D. in Bocconi ed il GSP presso la Singularity University nel campus NASA Ames. Fa parte della rete degli Amici di Aspen, è stato membro degli Young Leaders presso lo US-Italy Council, del gruppo “Young European Leaders – 40under40” e dei Future Leaders dell’ISPI. Serve in diversi consigli di amministrazione, ha scritto per Harvard Business Review – Italia, Limes, Aspenia, ENEA Magazine e Pandora Rivista ed è autore dei libri “Hacking Finance”, “Quantum Computing” e “I cancelli del cielo: Economia e politica della grande corsa allo spazio”. | General Partner in Primo Space, a venture capital fund specializing in the new space economy and deep tech startups. In the past Managing Director of Endeavor Italia, he was involved in investments in innovative companies at the Intesa Sanpaolo group and in venture capital funds such as United Ventures and P101. Member of the Kauffman Society of Fellows, he obtained the MPA at Harvard with a specialization in international finance, the Ph.D. at Bocconi and the GSP at the Singularity University on the NASA Ames campus. He is part of the Amici di Aspen network, was a member of the Young Leaders at the US-Italy Council, of the group "Young European Leaders - 40under40" and of the Future Leaders of ISPI. He serves on various boards of directors, has written for Harvard Business Review – Italy, Limes, Aspenia, ENEA Magazine and Pandora Magazine and is the author of the books “Hacking Finance”, “Quantum Computing” and “Heaven's Gate: Economy and politics of Great Space Race". |
Alessandro Aresu | Ministero della Ricerca - Limes | Alessandro Aresu è un esperto di politiche pubbliche e saggista, autore di numerose pubblicazioni sui rapporti tra tecnologia e geopolitica, tra cui "Il dominio del XXI secolo"; " Cina, Stati Uniti e la guerra invisibile sulla tecnologia" (Feltrinelli 2022); "I cancelli del cielo. Economia e politica della grande corsa allo spazio" 1950-2050 (con Raffaele Mauro, Luiss University Press 2022); "Le potenze del capitalismo politico. Stati Uniti e Cina" (La Nave di Teseo 2020) e "L’interesse nazionale. La bussola dell’Italia" (con Luca Gori, il Mulino 2018). È consigliere scientifico di “Limes” e collabora a varie riviste e giornali. Ha lavorato come consulente e dirigente di diverse Istituzioni, tra cui la Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Ministero dell’Economia e delle Finanze, la Cassa Depositi e Prestiti, l’Agenzia Spaziale Italiana, e ha fatto parte nell’ultimo decennio di numerosi comitati e gruppi istituzionali relativi all’aerospazio e alla tecnologia. | Alessandro Aresu is an expert on public policies and an essayist and author of numerous publications about the relationship between technology and geopolitics such as "Il dominio of 21st century"; "Cina, Stati Uniti e la guerra invisibile sulla tecnologia" (Feltrinelli 2022); "I cancelli del cielo. Economia e politica della grande corsa allo spazio" 1950-2050 (with Raffaele Mauro, Luiss University Press 2022); "Le potenze del capitalismo politico. Stati Uniti e Cina (La Nave di Teseo 2020) e "L’interesse nazionale. La bussola dell’Italia" (with Luca Gori, il Mulino 2018). He is the scientific advisor of "Limes" and he collaborates with different magazines and newspapers. He worked as a consultant and executive in various Institution such as Presidenza del Consiglio dei Ministri, the Ministery of Economy and Finance, Casse dei Depositi e PRestiti, The Italian Space Agency and he has also been part of several committees and institutional groups linked to the aerospace and technology. |
Christoph Aubrecht | ESA - Global Development Assistance (GDA) | Christoph dirige il programma Global Development Assistance #GDA presso l'Agenzia Spaziale Europea, implementato nell'ambito di un quadro di cooperazione strategica con la Banca mondiale e ADB (Asian Development Bank). È entrato a far parte dell'ESA nel 2016, ricoprendo inizialmente il ruolo di rappresentante dell'ESA e consulente senior della Banca Mondiale. Prima di entrare a far parte di ESA, Chris ha guidato gli sforzi di analisi spaziale nell'ambito dell'iniziativa WB CDRP Disaster Resilience. Ha acquisito esperienza interdisciplinare attraverso incarichi in ambito accademico, pubblico, privato e istituzioni intergovernamentali tra cui GFDRR, NOAA, Astrium, Columbia University e AIT. Ha conseguito la laurea magistrale e il dottorato di ricerca in scienze e telerilevamento di informazione geografica (Università di Vienna, TU Vienna) e certificati in leadership esecutiva e sviluppo gestionale e comunicazione d'impatto (Università di Harvard e Cambridge). | Christoph manages the Global Development Assistance #GDA program at the European Space Agency, implemented under a strategic cooperation framework with World Bank and ADB. He joined ESA in 2016, initially serving as ESA representative and senior advisor to the WB. Prior to joining ESA, Chris led the spatial analytics efforts under the WB CDRP Disaster Resilience initiative. He has gained cross-disciplinary experience through positions across academia, public, private, and intergov. institutions incl. GFDRR, NOAA, Astrium, Columbia U, and AIT. He holds MSc and PhD degrees in GI science and remote sensing (U Vienna, TU Vienna) and certificates in executive leadership & management development and impact communication (Harvard U, Cambridge U). |
Riccardo Pozzobon | ESA Topical Team Planetary Caves | Nato a Padova nel 1985 ha conseguito la Laurea Magistrale in Geologia nel 2010 e il dottorato in Geologia Planetaria all’Università D’Annunzio di Chieti-Pescara nel 2015. La sua principale attività di ricerca riguarda la geologia di superficie sia Lunare che Marziana, più nello specifico la caratterizzazione di collassi relativi a tubi di lava, l’attività di fluidi sia magmatici che idrotermali e la modellazione 3D del sottosuolo con particolare attenzione alla geologia strutturale. Si è occupato inoltre di analisi di pattern di fratture sulle superfici dei satelliti ghiacciati di Giove e Saturno.In parallelo si è occupato di produrre modelli digitali del terreno per la caratterizzazione di siti di atterraggio proposti per Marte e Luna.Ha infatti contribuito alla caratterizzazione della superficie lunare per atterraggio e navigazione in prossimità del collasso di Marius Hills nell’ambito dello studio CDF dell’ESA per la fattibilità del progetto DAEDALUS.Dal 2016 è istruttore di telerilevamento e assistente alle attività sul campo nel corso di geologia per astronauti ESA-PANGAEA.Dal 2020 è co-organizzatore della Planetary Mapping Winter School nell’ambito dell’infrastruttura GMAP di Europlanet. | He was in Padua in 1985 and he graduated in Geology in 2010 and he gained the Ph.D. in Planetary gEology at D'Annunzio University of Chieti-Pescara in 2015. His main research activity concerns both Lunar and Martian surface geology, more specifically the characterization of lava tube collapses, the activity of both magmatic and hydrothermal fluids and the 3D modeling of the subsurface with particular attention to structural geology . He was also involved in the analysis of fracture patterns on the surfaces of the icy satellites of Jupiter and Saturn. In parallel he was involved in the production of digital terrain models for the characterization of proposed landing sites for Mars and the Moon. he contributed to the characterization of the lunar surface for landing and navigation near the collapse of Marius Hills in the context of the ESA CDF study for the feasibility of the DAEDALUS project. Since 2016 he has been a remote sensing instructor and field assistant during geology for ESA-PANGEAA astronauts.Since 2020 he is co-organizer of the Planetary Mapping Winter School as part of Europlanet's GMAP infrastructure. |
Francesco Sauro | ESA Topical Team Planetary Caves | Francesco Sauro (Padova, 1984) è uno dei più importanti speleologi al mondo. Nel corso di quasi quaranta spedizioni in diversi continenti ha esplorato e mappato oltre cento chilometri di nuove grotte. Insegna Geologia planetaria all’Università di Bologna ed è consulente dell’Agenzia spaziale europea. Vincitore del Rolex Award for Enterprise nel 2014, due anni dopo è stato inserito dal Time nella classifica dei «10 next generation leaders». Ha scritto L’abisso (Vivalda, 2007) e curato il volume Nel cuore della Terra (Skira, 2017). | Francesco Sauro (Padua, 1984) is one of the most important speleologists in the world. In the course of almost forty expeditions to different continents he explored and mapped over one hundred kilometers of new caves. He teaches planetary geology at the University of Bologna and is a consultant for the European Space Agency. Winner of the Rolex Award for Enterprise in 2014, two years later he was included by Time in the ranking of "10 next generation leaders". He wrote L'abisso (Vivalda, 2007) and edited the book Nel cuore della Terra (Skira, 2017). |
Sante Mazzacane | Università di Ferrara | Sante Mazzacane è Ingegnere Nucleare, Professore Associato di Fisica Tecnica presso l'Università degli Studi di Ferrara (docente Corso di Progettazione Ambientale presso la Facoltà di Architettura, Impianti Tecnologici presso la Facoltà di Ingegneria di Ferrara). Laboratorio CIAS (Centro per la Ricerca sull'Inquinamento in Ambienti ad Alta Sterilità) - Dip. di Architettura e Dip. di Scienze Mediche dell'Università degli Studi di Ferrara. I suoi principali campi di ricerca sono: Inquinamento fisico, chimico e microbiologico in camere ad alta sterilità, camere bianche, ambienti confinati e non, processi di decontaminazione in ambienti confinati, ventilazione all'interno di edifici civili, ospedalieri e industriali, risparmio energetico e tecniche di gestione dell'energia negli edifici civili, ospedalieri e industriali. Nel corso della sua carriera professionale è stato autore di oltre 100 lavori scientifici che sono stati citati in un gran numero di ricerche e lavori. | Sante Mazzacane is a Nuclear Engineer, Associate professor of Technical Physics at the University of Ferrara (teacher of Environmental design Course in Faculty of Architecture, Technological plants in Faculty of Engineering in Ferrara).From the year 2005 he is also the Director of the Interdepartmental Laboratory CIAS (Centre for Pollution Research in High Sterility Environments) - Dept. of Architecture and Dept. of Medical Sciences of the University of Ferrara. His main Research fields are: Physical, chemical and microbiological pollution in high sterile rooms, clean rooms, confined and not confined environments. Decontamination processes in confined rooms. Ventilation inside civil, hospital and industrial buildings. Energy savings and energy management techniques in civil, hospital and industrial buildings. During his professional career he has been Author of over 100 scientific papers cited in a great number of researches and works. |
Acquaponic Design | Acquaponic Design | L’acquaponica è un sistema di coltivazione fuori suolo che permette di coltivare ovunque, ortaggi e pesci, privi di concimi, pesticidi e fitofarmaci. La sinergia tra pesci, piante e batteri crea un ecosistema resiliente dove gli scarti dei pesci vengono elaborati dai batteri e trasformati in nutrimento per le piante. Quest’ultime, fitodepurano l’acqua, permettendo ai pesci di vivere in salute in un ciclo chiuso e rigenerativo. Aquaponic Design nasce nel 2019 come Associazione e dal 2021 è anche una S.r.l., startup innovativa e Spinoff UniBo. Siamo un team multidisciplinare designer, agronomi, acquacoltori, ci occupiamo di agricoltura urbana e colture fuori suolo. Progettiamo, realizziamo, distribuiamo e gestiamo impianti di acquaponica ed idroponica per aziende, privati e PA. Promuoviamo la cultura acquaponica per creare una comunità, fisica e virtuale, di urban farmers che cooperino per cambiare le città. Teniamo corsi professionalizzanti di formazione a Bologna e su tutto il territorio nazionale. | Aquaponics is a soilless cultivation system that allows you to grow vegetables and fish anywhere, without fertilizers, pesticides and pesticides. The synergy between fish, plants and bacteria creates a resilient ecosystem where fish waste is processed by bacteria and transformed into plant food. The latter, phytodepurate the water, allowing the fish to live healthy in a closed and regenerative cycle. Aquaponic Design was born in 2019 as an Association and since 2021 it is also a S.r.l., innovative startup and UniBo Spinoff. We are a multidisciplinary team of designers, agronomists, fish farmers, we deal with urban agriculture and soilless crops. We design, build, distribute and manage aquaponic and hydroponic systems for companies, individuals and the public administration. We promote aquaponic culture to create a physical and virtual community of urban farmers who cooperate to change cities. We hold professional training courses in Bologna and throughout the country. |
Roberto Dini | Politecnico di Torino | Architetto, è professore associato di composizione architettonica e urbana, presso il Dipartimento di Architettura e Design del Politecnico di Torino. Svolge attività di ricerca sui temi del progetto nelle Alpi contemporanee presso l’Istituto di Architettura Montana – IAM, di cui è Direttore. È responsabile di progetti e ricerche nell’ambito della progettazione e riqualificazione dell’architettura e del paesaggio nei contesti montani e di margine. È redattore della rivista «ArchAlp» e autore di articoli e saggi su volumi e riviste italiane e internazionali. Tra i suoi libri, “Tra centro e margine. Un progetto per Salemi e il suo territorio” (2022, con Valerio Della Scala e Silvia Lanteri), “Rifugi e bivacchi. Gli imperdibili delle Alpi” (2018, con Luca Gibello e Stefano Girodo), “Architetture del secondo Novecento in Valle d’Aosta” (2018), “Rifugiarsi tra le vette. Capanne e bivacchi della Valle d’Aosta dai pionieri dell’alpinismo a oggi” (2016, con Luca Gibello e Stefano Girodo), “Alpi Architettura. Patrimonio, progetto, sviluppo locale” (2016), “Architettura alpina contemporanea” (2012). Dal 2012 è socio fondatore e vicepresidente dell’associazione Cantieri d’alta quota. Appassionato di alpinismo e scialpinismo, frequenta la montagna in tutte le stagioni dell’anno. | Architect and associate professor of architectural and urban composition at the Department of Architecture and Design of the Turin Polytechnic. He carries out research on design issues in the contemporary Alps at the Institute of Architecture Montana - IAM, of which he is Director. He is responsible for projects and research in the design and redevelopment of architecture and landscape in mountainous and marginal contexts. He is editor of the magazine «ArchAlp» and author of articles and essays in Italian and international volumes and magazines. Among his books, “Between center and margin. A project for Salemi and its territory” (2022, with Valerio Della Scala and Silvia Lanteri), “Shelters and bivouacs. The unmissable of the Alps” (2018, with Luca Gibello and Stefano Girodo), “Architecture of the second half of the twentieth century in the Aosta Valley” (2018), “Refuge among the peaks. Huts and bivouacs in the Aosta Valley from the pioneers of mountaineering to today" (2016, with Luca Gibello and Stefano Girodo), "Alpi Architettura. Heritage, project, local development” (2016), “Contemporary Alpine Architecture” (2012). Since 2012 he has been a founding member and vice president of the Cantieri d'Alta quota association. Passionate about mountaineering and ski mountaineering, he frequents the mountains in all seasons of the year. |
Sandra Häuplik-Meusburger | TU Wien | Sandra Häuplik-Meusburger è una ricercatrice e architetto specializzata in soluzioni progettuali sostenibili e compatte per ambienti sia terrestri che extraterrestri. Docente della TU Wien, insegna e dirige studi di progettazione di Space Architecture presso università in Europa, Emirati Arabi Uniti e Cina. Sandra è inoltre direttrice accademica per il corso Space della Science Academy in Bassa Austria, dove sviluppa un curriculum innovativo, ed è coordina l'Executive MBA in Space Architecture presso TU Wien. Ha scritto diversi libri sull'architettura spaziale, tra cui "Architecture for Astronauts - An Activity Based Approach" (Springer, 2011), "Space Architecture Education for Engineers and Architects - Designing and Planning Beyond Earth" (Springer, 2016 , coautore di O. Bannova), e “Space Habitats and Habitability – Designing for Isolated and Confined Environments on Earth and in Space” (Springer, 2021, coautore di S. Bishop). L'esperienza e i risultati di Sandra le hanno guadagnato l'elezione a membro dell'Accademia Internazionale di Astronautica (IAA) e il ruolo di presidente del Comitato Tecnico di Architettura Spaziale presso l'AIAA. | Sandra Häuplik-Meusburger is a researcher and architect who specializes in sustainable and compact design solutions for both terrestrial and extraterrestrial environments. Based at TU Wien, she teaches and leads Space Architecture design studios at universities across Europe, UAE, and China. Sandra also serves as the Academic Director for the Science Academy’s Space course in Lower Austria, where she develops innovative curriculum, and as the academic leader of the upcoming Executive MBA in Space Architecture at TU Wien. As a prolific author, Sandra has written several books on Space Architecture, including “Architecture for Astronauts - An Activity Based Approach” (Springer, 2011), “Space Architecture Education for Engineers and Architects - Designing and Planning Beyond Earth” (Springer, 2016, co-authored by O. Bannova), and “Space Habitats and Habitability – Designing for Isolated and Confined Environments on Earth and in Space” (Springer, 2021, co-authored by S. Bishop). Sandra’s expertise and achievements have earned her recognition, including being elected as a full member of the International Academy of Astronautics (IAA) and serving as the chair of the Space Architecture Technical Committee at AIAA. |
Monika Brandić Lipińska | Bio-Futures for Transplanetary Habitats | Monika Brandić Lipińska è architetto spaziale e ricercatrice. Sta sviluppando soluzioni architettoniche e biotecnologiche per la costruzione di ambienti abitabili che supportino le prestazioni umane e il benessere nello spazio e negli ambienti estremi. Monika ha conseguito un Master in Architettura presso l'Università di Lund e un Master in Studi Spaziali presso l'International Space University. Durante i suoi studi, ha lavorato in studi di architettura a Tokyo, San Francisco e Copenaghen, in uno studio di architettura spaziale a Vienna e presso il NASA Ames Research Center. Attualmente sta svolgendo il suo dottorato di ricerca presso l'Hub for Biotechnology in the Built Environment presso l'Università di Newcastle, in collaborazione con Astrobiology and Life Science Lab presso la NASA Ames. Monika sta sviluppando strategie di biofabbricazione per costruire in condizioni di risorse limitate. Monika è una co-fondatrice di Bio-Futures for Transplanetary Habitats, una piattaforma di ricerca che mira a esplorare e consentire la ricerca sugli habitat in mondi estremi e spaziali attraverso un'enfasi sulle relazioni biosociali e biotecnologiche. | Monika Brandić Lipińska is a space architect and researcher. She is developing architectural and biotechnological solutions for building habitable environments supporting human performance and well-being in space and extreme environments. Monika holds an MSc in Architecture from Lund University and a Master in Space Studies from International Space University. During her studies, she was working in architectural offices in Tokyo, San Francisco, and Copenhagen, in a space architecture office in Vienna and at NASA Ames Research Center. Currently, she is pursuing her PhD at the Hub for Biotechnology in the Built Environment at Newcastle University, in collaboration with Astrobiology and Life Science Lab at NASA Ames. Monika is developing biofabrication strategies for constructing in resource-limited conditions. Monika is a co-founder of Bio-Futures for Transplanetary Habitats, a research platform that aims to explore and enable research on habitats in extreme & outer space worlds through an emphasis on biosocial and biotechnological relations. |
René Waclavicek | LIQUIFER | René Waclavicek è Managing Partner e comproprietario di LIQUIFER. Ha iniziato la sua carriera lavorando nel campo del design e della costruzione di edifici terrestri, dopo essersi formato come ingegnere, architetto, muratore e carpentiere. René applica le sue abilità variegate negli ambiti della ricerca interdisciplinare, del disegno progettuale anche dalle geometrie complesse, anche mediante l’utilizzo dei più moderni sistemi parametrici. In LIQUIFER, i ruoli e le responsabilità di René includono la progettazione e lo sviluppo del progetto architettonico. Le sue aree di expertise includono: ricerca interdisciplinare, architettura, progettazione di sistemi, human factors, abitabilità e visualizzazione architettonica. | René Waclavicek is a Managing Partner and co-owner of LIQUIFER. He started his career working in design and construction planning for terrestrial buildings. Educated as a construction engineer, mason, carpenter and architect, René applies his skills to interdisciplinary research, design projects and complex geometries, including parametric methods. At LIQUIFER, René’s role and responsibilities include architecture and design development. His core areas of expertise include interdisciplinary research, architecture, systems design, human factors, habitability, and visualization. |
Olga Bannova | Sasakawa International Center for Space Architecture | Olga Bannova è ricercatrice presso il Cullen College of Engineering dell'Università di Houston, direttrice dell'unico programma al mondo di Master of Science in Space Architecture e del Sasakawa International Center for Space Architecture. Ha conseguito la laurea in architettura a Mosca, il Master of Architecture e il Master of Science in Space Architecture presso l'Università di Houston e il PhD in Architecture and Civil Engineering presso la Chalmers University of Technology in Svezia. Olga conduce studi di ricerca e progettazione di habitat orbitali e superficiali e insediamenti, tra cui strutture gonfiabili, particolari influenze progettuali e requisiti per diverse condizioni di gravità nello spazio e concetti di habitat per ambienti estremi sulla Terra. È autrice dei libri “Space Architecture: Human Habitats beyond the Planet Earth” (2021) e “Space Architecture Education for Engineers and Architects” (2016), molti capitoli di libri e dozzine di pubblicazioni tecniche. Il suo libro "Space Architecture: Human Habitats beyond the Planet Earth" ha ricevuto il Social Sciences Book Award dell'International Academy of Astronautics nel 2021. | Christoph dirige il programma Global Development Assistance #GDA presso l'Agenzia Spaziale Europea, implementato nell'ambito di un quadro di cooperazione strategica con la Banca mondiale e ADB (Asian Development Bank). È entrato a far parte dell'ESA nel 2016, ricoprendo inizialmente il ruolo di rappresentante dell'ESA e consulente senior della Banca Mondiale. Prima di entrare a far parte di ESA, Chris ha guidato gli sforzi di analisi spaziale nell'ambito dell'iniziativa WB CDRP Disaster Resilience. Ha acquisito esperienza interdisciplinare attraverso incarichi in ambito accademico, pubblico, privato e istituzioni intergovernamentali tra cui GFDRR, NOAA, Astrium, Columbia University e AIT. Ha conseguito la laurea magistrale e il dottorato di ricerca in scienze e telerilevamento di informazione geografica (Università di Vienna, TU Vienna) e certificati in leadership esecutiva e sviluppo gestionale e comunicazione d'impatto (Università di Harvard e Cambridge). |
Daniel Inocente | Blue Origin | Daniel Inocente è un noto progettista e architetto dello spazio. Attualmente lavora come Senior Space Architect presso Blue Origin, dove si occupa della progettazione e dello sviluppo dell'architettura spaziale. Daniel è anche visiting professor di architettura presso l'Arizona State University. Nel corso della sua carriera ha collaborato con importanti studi come SOM, Gehry Partners, HKS, Gehry Technologies e NASA, e vanta una lunga esperienza nella progettazione e nello sviluppo di progetti in settori come quello commerciale, dei trasporti e dell'aviazione oltre che nell'ambito governativo, culturale, scientifico, educativo e residenziale. Tra le sue esperienze di progettazione figurano il Guggenheim Abu Dhabi, Battersea Development, Tour Charenton, NEOM Bay Airport, Jiuzhou Bay Zhuhai Tower e il Guiyang World Trade Center. Daniel ha inoltre instaurato e gestito collaborazioni con team che lavorano in ambito governativo, industriale e accademico, tra cui organizzazioni come l'ESA, Lockheed Martin e il MIT. La sua esperienza sia nell'architettura che nell'architettura dello spazio gli consente di riunire gruppi di lavoro diversi per la progettazione di architetture innovative. | Daniel Inocente is an experienced and accomplished Design Architect and Space Architect. He is currently a Senior Space Architect at Blue Origin, where he works on the design and development of Space Architecture. Daniel also serves as a visiting Professor of Architecture at Arizona State University. Throughout his career, he has worked with leading firms such as SOM, Gehry Partners, HKS, Gehry Technologies, and NASA, and has a wealth of experience in designing and developing projects across sectors including commercial, transportation, aviation, government, culture, science, education, and residential. Some of his project experience includes the Guggenheim Abu Dhabi, Battersea Development, Tour Charenton, NEOM Bay Airport, Jiuzhou Bay Zhuhai Tower, and the Guiyang World Trade Center. Daniel has also established and led partnerships with teams across government, industry, and academia, including organizations such as ESA, Lockheed Martin, and MIT. His expertise in both architecture and space architecture allows him to bring together diverse teams working toward the design of innovative architecture. |
Manuel Orazi | Accademia di Architettura di Mendrisio | Laureato nel 2001 presso lo IUAV, nel 2007 ha conseguito un dottorato in Storia dell’Architettura e della Città a Venezia nel 2007. Dal 2002 lavora come redattore presso la casa editrice Quodlibet di Macerata, dove si è occupato in particolare della pubblicazione e diffusione dei titoli di architettura, città e paesaggio. Insegna presso l'Accademia di architettura di Mendrisio, Università della Svizzera italiana. Insieme a Marco Vanucci porta avanti un progetto di ricerca sull'Adriatico che prevede workshop e seminari con diverse istituzioni (Architectural Association, South Bank University London). Collabora regolarmente con le riviste “Domus”, “Log”, "Urbano" e il quotidiano “Il Foglio”. Nel 2021 ha curato la mostra Carlo Aymonino. Fedeltà al tradimento (catalogo Electa) presso la Triennale di Milano. | He graduated in Architecture from IUAV in 2001 and obtained a PhD in History of Architecture and Cities in Venice in 2007. Since 2002, he has been working as a writer for Quodlibet (a publishing company in the province of Macerata), where he works particularly on the publication and diffusion of architectural titles, mainly in the fields of architecture, cities and landscapes. He teaches at Mendrisio Academy of Architecture, University of Italian Switzerland. Together with Marco Vanucci, he carries on a research project on Adriatic sea, which includes workshops and conferences with different institutions (Architectural Association, South Bank University London). He duly collaborates with the magazines “Domus”, “Log”, "Urbano" and the “Il Foglio”. In 2021 he curated the exhibition Carlo Aymonimo, “Fedeltà al Tradimento” (Electa catalogue) at Triennale of Milan. |
Emanuele Montibeller | Arte Sella | Classe 1959, Emanuele Montibeller fonda Arte Sella nel 1986, un progetto orientato a creare un luogo di incontro, scambio fra artisti e condivisione di idee che pone la Valsugana al centro di un dialogo internazionale tra creatività e mondo naturale. Direttore artistico e curatore di progetti culturali in Italia ed all’estero per l’associazione Arte Sella, contribuisce alla creazione del percorso ArteNatura, itinerario boschivo costellato da opere realizzate da maestri dell’Art in nature quali, per citarne alcuni, Nils-Udo, Chris Drury, Patrick Dougherty, Michelangelo Pistoletto. | He was born in 1959. In 1986, Emanuele Montibeller founded Arte Sella. This is a project aimed at creating a place of encounter, dialogue between artists and ideas sharing. Such project highlights the importance of the Valsugana valley in the international dialogue between creativity and natural world. He is artistic director and curator of cultural projects for the association Arte Sella both in Italy and abroad. He helped creating the route ArteNatura, which is a forest itinerary studded by works of art made by masters of the Art in nature. Some of them are Nils-Udo, Chris Drury, Patrick Dougherty, Michelangelo Pistoletto. |
Antonio Perazzi | Studio Antonio Perazzi | Antonio Perazzi si forma al Politecnico di Milano e presso i Kew Royal Botanic Gardens di Londra. Nel 1998 apre il suo studio, col quale firma progetti e consulenze per importanti studi di architettura e società di Engineering. Ha realizzato progetti pubblici e privati in Italia e all’estero, lavorando in Francia, Russia, India, Austria, Canada, Usa, Cina, Kuwait, Marocco. È stato professore a contratto al Politecnico di Milano e ha tenuto lezioni e workshop in numerose facoltà italiane e straniere. Collabora con testate nazionali e internazionali, ha pubblicato “Contro il Giardino” con Pia Pera per Ponte alle Grazie e “Foraverde” per Maestri di Giardino, con prefazione di Gilles Clément. Nel 2019, invece, pubblica "Il paradiso è un giardino selvatico" e "I giardini invisibili" nel 2022. Da dieci anni firma mensilmente la rubrica “Bustine di paesaggio” su Gardenia. Dirige la Biennale del Paesaggio Radice Pura, Sicilia. | Antonio Perazzi studies at the Polytechnic of Milan and at London Kew Royal Botanic Gardens. In 1998, he opens his own studio and carries out projects and advisory activities for some of the most important architectural studios and societies of Engineering. He has carried out both private and public projects in Italy and abroad and has worked in France, Russia, India, Austria, Canada, USA, China, Kuwait, and Morocco. He was a professor at the Polytechnic of Milan and has held lectures and workshops in many Italian and foreign universities. He works with national and international newspapers, he published “Contro il Giardino” with Pia Pera for Ponte alle Grazie and “Foraverde” for Maestri di Giardino, with a preface by Gilles Clément; in 2019 his book "Il paradiso è un giardino selvatico" and "I giardini invisibili" in 2022. For ten years now, he has published the monthly column “Bustine di Paesaggio” on Gardenia. He chairs the Landscape Biennale Radice Pura in Sicily. |
Federico Ratta | Design Director di Frassinago | Federico Ratta è un paesaggista con più di 15 anni di esperienza nella progettazione e nella realizzazione di giardini e parchi privati residenziali, corporate e di hospitality, in Italia, Europa e Middle East. Conseguita la laurea magistrale in architettura del paesaggio all’Università di Genova e triennale in agraria all’università di Torino. Alla guida del team di progettazione di Frassinago,composto da agronomi e architetti, Federico si impegna a cercare un design funzionale, attento all’estetica e soprattutto capace di creare nuove esperienze e ricordi nei fruitori. | Federico Ratta is a landscape designer with more than 15 years of experience in the design and realization of gardens and residential, corporate, and hospitality private parks, in Italy, Europe and Middle East. She graduated in architecture at the University of Genova and he has also gained a bachelor's degree in agriculture at the University of Turin. He is the head of the Frassinago design Team, made of agronomists and architects. He takes care of aesthetics and he is also able to create new experiences and memories for the customers. |
Daniele Zovi | Agronomo / Agronomist | Daniele Zovi è nato a Roana e cresciuto a Vicenza. Si è laureato in Scienze Forestali a Padova e per quarant’anni ha prestato servizio nel Corpo Forestale dello Stato, prima come ufficiale e poi come dirigente. Nel 2017 è stato nominato generale di brigata del Comando Carabinieri-Forestale del Veneto. É esperto in materia di animali selvatici, autore di molti testi sul tema. É membro dell’Accademia Olimpica e dell’Accademia italiana di scienze forestali. Con Utet ha pubblicato Alberi sapienti, antiche foreste, Italia selvatica, Autobiografia della neve, e In bosco. Leggere la natura su un sentiero di montagna; con De Agostini tre libri di narrativa per ragazzi: Ale e Rovere. Il fantastico viaggio degli alberi. 2020, Ale e i lupi. Alla scoperta degli animali del bosco 2021 e I racconti del bosco. Avventure nella natura di ragazzi, alberi e animali 2022; con Rigoni di Asiago La grande foresta. Storia dei boschi dell’Altopiano di Asiago. Nel 2022 sono usciti Alberi! 30 frammenti di storia d’Italia (Marsilio Arte a cura di Annalisa Metta, Giovanni Morelli e Daniele Zovi) e Sguardi nella natura (Ronzani editore illustrato da Giuliano Dall’Oglio). Nel 2022 Autobiografia della neve è stato tradotto in francese. Ha vinto il premio di letteratura Vallombrosa; nel 2019 e nel 2021 il premio Itas libro di montagna per la sezione Ricerca e Ambiente. | Daniele Zovi was born in Roana and raised in Vicenza. He graduated in Forestry Sciences in Padua and for forty years served in the State Forestry Corps, first as an officer and then as a manager. In 2017 he was appointed brigadier general of the Veneto Carabinieri-Forest Command. He is an expert on wild animals, author of many texts on the subject. He is a member of the Olympic Academy and of the Italian Academy of Forest Sciences. With Utet he published Wise Trees, Ancient Forests, Wild Italy, Autobiography of Snow, and In the Woods. Reading nature on a mountain path; with De Agostini three fiction books for children: Ale and Rovere. The Fantastic Journey of the Trees. 2020, Ale and the wolves. Discovering the animals of the forest 2021 and Tales from the forest. Nature adventures of boys, trees and animals 2022; with Rigoni di Asiago The great forest. History of the woods of the Asiago plateau. Trees came out in 2022! 30 fragments of Italian history (Marsilio Arte edited by Annalisa Metta, Giovanni Morelli and Daniele Zovi) and Looks into nature (Ronzani publisher illustrated by Giuliano Dall'Oglio). In 2022 Autobiography of Snow was translated into French. He won the Vallombrosa literature award; in 2019 and 2021 the Itas mountain book award for the Research and Environment section. |
Andrea Bulloni | LAND | Andrea Bulloni si è laureato con lode in Architettura al Politecnico di Milano, il suo lavoro di tesi è stato nominato per il RIBA President's Medals Prize, per la 10th Barcelona Biennale ed esposto dall'AIA American Institute of Architects nella mostra “Close to the Edge, the Birth di Architettura Hip-Hop”. Dopo aver collaborato con diversi studi internazionali di progettazione architettonica e paesaggistica tra Milano e Amsterdam, da gennaio 2021 è il più giovane direttore di LAND Italia; qui si occupa di alcuni dei più importanti progetti di trasformazione urbana tra cui MIND, le Aree Ex Falck di Sesto San Giovanni e Porta Nuova. Parallelamente alla sua attività in LAND, Andrea arricchisce il suo approccio progettuale trasversale attraverso SPACE TRAVELERS, think-tank creativo di cui è co-fondatore e con cui ha vinto EUROPAN 15, raggiunto importanti posizioni in concorsi internazionali e ha presentato una Capsule collection di giacche alla MFW 21. Attento alle attività di divulgazione, è stato ospite di prestigiose istituzioni, tra cui la Fondazione Compasso D'Oro, l'ETH di Zurigo, l'EPFL di Losanna, il Politecnico di Milano e l'Accademia di Belle Arti di Roma. | Andrea Bulloni graduated with honors in Architecture at the Politecnico di Milano, his thesis work was nominated for the RIBA President's Medals Prize, for the 10th Barcelona Biennale and exhibited by the AIA American Institute of Architects in the exhibition “Close to the Edge, the Birth of Hip-Hop Architecture ". After having collaborated with several international architectural and landscape design studios between Milan and Amsterdam, since January 2021 he is the youngest director of LAND Italia; here he deals with some of the most important urban transformation projects including MIND, the Ex Falck Areas in Sesto San Giovanni and Porta Nuova. Parallel to his activity in LAND, Andrea enriches his transversal design approach through SPACE TRAVELERS, creative think-tank of which he is co-founder and with which he won EUROPAN 15, reached important positions in international competitions and presented a Capsule collection of jackets at MFW 21. Attentive to dissemination activities, he has been a guest of prestigious institutions, including the Compasso D'Oro Foundation, the ETH of Zurich, the EPFL Lausanne, the Politecnico di Milano and the Academy of Fine Arts of Rome. |
Edoardo Milesi | Edoardo Milesi & Archos | Studia presso lo IUAV e si laurea nel 1979 al Politecnico di Milano con Franca Helg. Esperto in materia di tutela paesistico-ambientale, ha conseguito numerose specializzazioni tra le quali Architettura religiosa e Arte dei giardini. Nel 1990 fonda lo studio Archos attraverso il quale s’impegna in un’attività progettuale che spazia in ambiti e scale diverse e si caratterizza per coerenza di metodo e per la costante ricerca intorno agli aspetti ambientali, sociali e costruttivi dell’architettura. Alla pratica professionale unisce la partecipazione al dibattito culturale intorno ai temi dell’architettura contemporanea e l’interesse alla divulgazione. Nel 2008 fonda la rivista “ARTAPP” della quale è direttore. Nel 2012 fonda l’Associazione culturale Scuola Permanente dell’Abitare. | He studied in Venice and graduated at the Polytechnic of Milan in 1979 with Franca Helg. He is an expert in the field of landscape–environmental protection, specializing also in religious architecture and the art of gardens. In 1990 he founded Archos studio where he works on different fields and scales, standing out for the coherent method and the continuous research into the environmental, social and constructive aspects of architecture. He combines professional practice with participation in the cultural debate on contemporary architecture topics and the interest in dissemination. In 2008 he founded the magazine “ARTAPP” of which he is the director. In 2012 he founded the cultural association Scuola Permanente dell’Abitare. |
Lucio Brotto | ETIFOR | Membro della silvicoltura, specializzata in Investimenti Sostenibili e Responsabili, Lucio Brotto ha un ruolo attivo nello sviluppo di numerosi progetti che mirano a valorizzare le aree naturali a partire dai prodotti e servizi che sono in grado di generare: CO2, acqua, legno, tempo libero servizi, erbe officinali, ecc. Ha maturato esperienze in Italia, Costa Rica, Honduras, Haiti, Colombia, Perù, Brasile, Argentina, Repubblica Democratica del Congo, Uganda, Angola, Kenya, Marocco, Tunisia, Cambogia e Vietnam. Lavora quotidianamente con aziende e proprietari di aree naturali per ridurre il loro impatto ambientale e rispettare i migliori standard di mercato come FSC. | Member of the forestry, specialized in Sustainable and Responsible Investments, Lucio Brotto has an active role in the development of numerous project which aim to enhance the natural areas starting from products and service that they are able to generate: CO2, water, wood, leisure services, medicinal herbs, etc. He gained experience in Italy, Costa Rica, Honduras, Haiti, Columbia, Peru, Brazil, Argentina, DR Congo, Uganda, Angola, Kenya, Morocco, Tunisia, Cambodia and Vietnam. He daily works with companies and the owners of natural areas to reduce their environmental impact e to respect the best market’s standards such as FSC. |
Marco Galaverni | WWF | Dottore di ricerca in Biodiversità ed Evoluzione all’Università di Bologna, da oltre dodici anni studia il lupo in Italia e nel mondo, e ha al suo attivo decine di articoli scientifici per riviste internazionali. Già collaboratore di ricerca in ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale), è ora Direttore Programma e Oasi WWF Italia. È da sempre appassionato di divulgazione e ospite regolare di diverse trasmissioni televisive, fra cui Geo. | PhD in Biodiversity and Evolution at Bologna University, for over twelve years he has been studying the wolf in Italy and in the world and has on his credit dozens of scientific articles for international magazines. He had already started his collaboration with ISPRA (Higher Institute for Environmental Protection and Research), where he is the current Program and Italy WWF Oasis Director. He has always been passionate of dissemination and a regular guest for different television show, such as Geo. |
Giustino Mezzalira | Laureato in Scienze Forestali all’Università di Padova nel 1982. Vanta 40 anni di attività professionale, sia come funzionario pubblico sia come libero professionista. In campo forestale, la sua attività ha riguardato principalmente i temi delle ricerche faunistiche, della vivaistica forestale, delle attività forestali nelle aziende agricole, della rinascita delle foreste di pianura, dell’utilizzo delle biomasse legnose affini energetici, della gestione delle foreste demaniali e della valorizzazione del legname di origine locale. Ha ideato e diretto per vari anni alcune delle principali manifestazioni italiane sulle filiere forestali (Forlener, Bosco e Territorio). E’ stato tra i fondatori dell’Associazione Italiana Energia dal Legno (AIEL), dell’Associazione Italiana per l’Agroforestazione (AIAF) e del Centro Italiano per la Riqualificazione Fluviale (CIRF). E' membro dell’Accademia Olimpica e Vicepresidente del Centro di Cultura e Civiltà Rurale, Biblioteca Internazionale “La Vigna” di Vicenza. | Graduated in Forest Sciences at Padova University in 1982. With 40 years of professional career, public official and freelance. In the forest sector, his activity mainly deals with the topics of faunistic research, of the plant nurseries, forest activities in agriculture companies, the rebirth of lowland forest, the use of woody biomass for energy purposes, the management of state-owned forests and the enhancement of wood of local origin. He created and directed for many years some of the main Italian events on the forest industry (Folener, Bosco e Territorio). He is one of the founders of the Italian association Energia del Legno (AIEL), of the Associazione Italiana per l’Agroforestazione (AIAF) and of Centro Italiano per la Riqualificazione Fluviale (CIRF). He is also member of Accademia Olimpica and Vice-President of “La Vigna” Center of Culture and Rural Civility, International Library of Vicenza. | |
Andrea Zamboni | ZAA Zamboni Associati Architettura | Co-fondatore di Zamboni Associati, ha studiato architettura all'Accademia di Architettura di Mendrisio e al FAF di Ferrara, dove si è laureato con Peter Zumthor e Vittorio Savi. Ha svolto tirocinio presso gli studi Nicola Di Battista a Roma e Guido Canali a Parma. dottorato di ricerca e professore ordinario di Progettazione Architettonica presso l'Università degli Studi di Parma, dal 2017 è abilitato a Professore Associato. Ha fatto parte del Centro Studi della rivista Domus sotto la direzione di Nicola Di Battista. Autore di numerosi saggi e pubblicazioni, è stato relatore in convegni internazionali e membro di giuria di concorsi e premi di architettura nazionali e internazionali. Con il progetto per i Chiostri di San Pietro ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui una Menzione d'Onore al Premio Gubbio 2021, una Menzione d'Onore al Premio Piranesi 2019, una Menzione d'Onore al Premio INARCH Emilia Romagna/Lombardia 2020; inoltre, il suo progetto è stato selezionato per il Premio Speciale Nazionale Oderzo 2021, ed è stato anche finalista del Premio Italiano Architettura 2021 (MAXXI-Triennale di Milano). Tra le pubblicazioni più recenti ricordiamo “Creating Coromandel. Marco Zanuso in Sud Africa” curato con Edna Peres per Artifice Press e “Non-finito. I Chiostri di San Pietro a Reggio Emilia” per Quodlibet. | Co-founder of Zamboni Associati, he studied architecture at the Academy of Architecture in Mendrisio and at the FAF in Ferrara, where he graduated under Peter Zumthor and Vittorio Savi. He interned at the firms of Nicola Di Battista in Rome and Guido Canali in Parma. Ph.D. and professor of Architectural Design at the University of Parma, since 2017 he has been enabled as Associate Professor. He was part of the Study Center of the magazine Domus under the direction of Nicola Di Battista. The author of numerous essays and publications, he has been a panelist in international conferences and a jury member for national and international architecture competitions and awards. With the project for the Cloisters of Saint Peter has received numerous awards, including an Honorable Mention at the Premio Gubbio 2021, an Honorable Mention at the Piranesi Award 2019, an Honorable Mention at the Premio INARCH Emilia Romagna/Lombardia 2020; furthermore, his project was selected for the 2021 Oderzo Premio Speciale Nazionale, and it was also a finalist for the Premio Italiano Architettura 2021 (MAXXI-Milan Triennale). Among the most recent publications we mention “Creating Coromandel. Marco Zanuso in South Africa” edited with Edna Peres for Artifice Press and“ Non-finito. The Cloisters of Saint Peter in Reggio Emilia” for Quodlibet. |
Andrea Gion | Drawlight | Si laurea in Conservazione dei Beni Culturali all'Università Ca' Foscari di Venezia e in Architettura allo IUAV. Nel 2013 inizia a insegnare allo IUAV, vincendo una borsa di ricerca con la sua tesi su 3D Mapping for Heritage e successivamente si specializza in strategie immersive per una migliore fruibilità e valorizzazione del patrimonio. È Head of Production di Drawlight e dal 2016 insegna in molte università italiane (IUAV, UNIPD, UNIFE). È stato membro del comitato scientifico e docente del master MI-HERITAGE dello IUAV. Recentemente, ha co-fondato Hybrid Reality, una Start-Up innovativa specializzata nell'uso della Realtà Virtuale per scopi formativi ed educativi. | He graduates in Cultural Heritage Conservation at the University Ca’ Foscari in Venice and in Architecture at IUAV. In 2013, he starts teaching at IUAV, winning a research scholarship with his dissertation on 3D Mapping for Heritage and he later specializes in immersive strategies for better usability and enhancement of heritage. He is Head of Production at Drawlight and has been teaching since 2016 in many Italian universities (IUAV, UNIPD, UNIFE). He was a member of the scientific committee and a professor for IUAV’s MI-HERITAGE master course. Recently, he co-founded Hybrid Reality, an innovative Start-Up which specializes in the use of Virtual Reality for training and educational purposes. |
Edoardo Currà | Università di Roma "Sapienza" | Professore Associato di Architettura Tecnica all’Università di Roma Sapienza”, insegna Architettura Tecnica e Costruzione Edilizia e Progetti per la Ristrutturazione e il Risanamento Edilizio nelle Facoltà di Ingegneria e di Architettura. Ha condotto, da solo o in gruppo, numerosi progetti di recupero e ristrutturazione, e coordina progetti di ricerca istituzionali su diversi aspetti del recupero del patrimonio edilizio moderno e industriale. Inoltre, è presidente nazionale della AIPAI - Associazione Italiana per il Patrimonio Archeologico Industriale e dal 2012 è membro del TICCIH - The International Committee for the Conservation of the Industrial Heritage. Alle attività condotte in gruppi di ricerca interdisciplinari, sia nell’ambito della “Sapienza”, sia tramite reti nazionali, si affiancano le collaborazioni internazionali, che si sono strutturate negli anni con i colleghi della Escuela Técnica Superior de Arquitectura di Siviglia e della South East University of Nanjing, dove è visiting professor e ha tenuto corsi, seminari e workshop sul recupero del patrimonio e dei siti industriali. | He is an associate professor of Technical Architecture at the University “Sapienza” of Rome, and he teaches Building Construction and Technical Architecture and Building Renovation and Restoration Projects at the Faculty of Engineering and Architecture. He has led many renovation and restoration projects and coordinates institutional research projects focusing on different aspects of the recovery of the modern industrial and building heritage. He is the President of AIPAI - the Italian Association for the Industrial Archeological Heritage - since 2016 and is a member of TICCIH - The International Committee for the Conservation of the Industrial Heritage - since 2012. Along with the research activities held at the university “Sapienza” and via national networks, he had several national and international cooperations over the years with the Escuela Técnica Superior de Arquitectura of Seville and the South East University of Nanjing, where he held training courses, seminars and workshops on heritage and industrial site recovery. |
Antonio De Rossi | Politecnico di Torino | Antonio De Rossi, architetto e PhD, è professore ordinario di Progettazione architettonica e urbana e direttore dell’Istituto di Architettura montana e della rivista internazionale «ArchAlp» presso il Politecnico di Torino. Tra il 2005 e il 2014 è stato vicedirettore dell’Urban Center Metropolitano di Torino. Ha al proprio attivo diverse realizzazioni architettoniche e progetti di rigenerazione in territorio alpino, con cui ha ottenuto premi e riconoscimenti. E' curatore del libro collettivo Riabitare l'Italia (Donzelli 2018), e con i due volumi La costruzione delle Alpi (Donzelli, 2014 e 2016) ha vinto i premi Mario Rigoni Stern e Acqui Storia. | Antonio De Rossi, architect and PhD, is a full professor of architectural and urban planning, he is also the director of Mountain Architecture Institute and of “ArchAlp” international magazine at Turin Politechnic. From 2005 to 2014 he has been the co-director of Turin Metropolitan Urban Center. At the moment, he is working for different architectural design and for heritage project in the Alpin region. Antonio De Rossi, therefore, is the curator of the collective book Riabitare l'Italia (Donzelli 2018) that together with La costruzione delle Alpi (Donzelli, 2014 e 2016) won the Mario Rigoni Stern’s and Acqui Storia’s awards. |
Matteo Agnoletto | Università di Bologna | Matteo Agnoletto insegna composizione architettonica all’Università di Bologna, dopo aver svolto attività professionale presso Renzo Piano Building Workshop, Ateliers Jean Nouvel e Cino Zucchi Architetti Associati. Dal 2005 è collaboratore della sezione “Architettura” alla Triennale di Milano, dove è stato advisor per il premio "Medaglia d’Oro dell’Architettura Italiana" e curatore di sezione di varie mostre. Ha pubblicato saggi di architettura su “Casabella”, “Lotus”, “Domus” e su altre riviste nazionali e internazionali. Dal 2012 è responsabile del Laboratorio “Ricerca Emilia”, istituito dal Dipartimento di Architettura a seguito del sisma. Il Laboratorio è impegnato a studiare il territorio rurale e le pratiche per una rigenerazione ambientale consapevole. Dal 2020 è responsabile scientifico del G124, gruppo di lavoro del Senatore a vita Renzo Piano per il "rammendo delle periferie". | Matteo Agnoletto teaches architectural composition at Alma Mater Bologna and has worked for Renzo Piano Building Workshop, Ateliers Jean Nouvel and Cino Zucchi Architetti Associati. Since 2005, he has been collaborating with Milano’s Triennale for its architectural section: he was advisor for the Italian Architecture Golden Medal award and curated sections of many exhibitions. He published architectural essays on Casabella, Lotus, Domus and numerous other national and international magazines. He is head of the "Ricerca Emilia" workshop which was created by the Faculty of Architecture following the earthquake of 2012: the workshop focuses on studying the rural territory and the practices for a conscious environmental regeneration. In 2020, he was appointed Scientifical Head of G124, Senator Renzo Piano working group which deals with the renovation of suburbs. |
Sergio Bettini | STUDIO BETTINI ARCHITETTI | Laureato presso l'Università di Architettura di Venezia, dove ha conseguito anche il dottorato di ricerca. Visiting Professor presso l'Università di Parma, Venezia, Urbino, e presso l'American Indiana University - Bologna Consortial Studies Program (BCSP), ha insegnato presso l'Università di Bologna, Roma II, la Scuola Normale di Pisa, la Columbia University di New York. Dal 2014 è "professore associato" nel settore scientifico multidisciplinare ICAR/18 – Storia dell'Architettura, Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, Italia. Dal 2012 insegna all'Accademia di Architettura di Mendrisio, Università della Svizzera Italiana. Lo studio Bettini Architetti opera nel restauro monumentale, del riuso nell'edilizia e nell'interior design, coniugando la ricerca storico-architettonica e la pratica professionale e integrando la progettazione con un continuo aggiornamento sulle moderne tecnologie e materiali. https://studiobettini.com/yac-academy/ | Graduated from the University of Architecture in Venice, where he obtained also a Phd. Visiting Professor at the University of Parma, Venice, Urbino, and in the American Indiana University - Bologna Consortial Studies Program (BCSP), he lectured at University of Bologna, Roma II, Scuola Normale di Pisa, Columbia University of New York. Since 2014 he is an "associate professor" in the scientific multi-disciplinary sector ICAR /18 – History of Architecture, Ministry of Education, of University and Research, Italy. Since 2012 he is teaching at the Architecture Academy of Mendrisio, University of Italian Switzerland. Bettini Architects studio works in the monumental restoration, of reusing in the building and in the interior design, combining the historical-architectural research and the professional practice and integrating the planning with a continuous updating on modern technologies and materials. https://studiobettini.com/yac-academy/ |
Alberto Cecchetto | Cecchetto & Associati | Nasce e si laurea a Venezia (IUAV) dove è professore ordinario di Progettazione Urbana. Nel 1976 fonda Studio Cecchetto a Venezia, che trasforma, dal 2005, in Cecchetto & Associati S.r.l. Vari i premi e i riconoscimenti ottenuti, nonché l'esposizione dei propri lavori in numerosi eventi, tra cui le Biennali di Venezia, Rotterdam e Buenos Aires e la Triennale di Milano. Con il suo studio, Cecchetto vince numerosi concorsi nazionali e internazionali (ad esempio, l’Auditorium di Padova, 2007; il Centro culturale e l’Auditorium di Arco sul Garda, 2005, la nuova palestra polifunzionale di Pieve di Soligo (2013), Nuova sede Alperia ed Edyna a Merano (2018), Fabbricato 4 nell’area portuale di San Basilio a Venezia (2018), Nuovo Nucleo Centrale di Laives (2019). Tra gli altri progetti: la “Cittadella del vino” a Mezzocorona; i sei progetti per l’Arsenale di Venezia: Thetis, C.N.R., “Headquarters MOSE”, uffici Arsenale Nord, “Ex-Generatori”. E’ consulente e progettista di vari piani attuativi e regolatori, tra cui quello per il Porto Vecchio a Trieste e quello del Comune di Assisi, nonché il Piano attuativo della Fascia Lago di Riva del Garda. |
He was born and graduated in Venice (IUAV) where he is a full professor of Urban Planning. In 1976 he founded Studio Cecchetto in Venice, which he transformed, in 2005, into Cecchetto & Associati S.r.l. He has received various awards and recognitions, as well as the exhibition of his works in numerous events, including the Venice, Rotterdam and Buenos Aires Biennials and the Milan Triennale. With his studio, Cecchetto won numerous national and international competitions (for example, the Padua Auditorium, 2007; the Cultural Center and the Auditorium of Arco sul Garda, 2005, the new multipurpose gym in Pieve di Soligo (2013), New headquarters of Alperia and Edyna in Merano (2018), Building 4 in the port area of San Basilio in Venice (2018), New Central Nucleus of Laives (2019). Among other projects: the "Cittadella del vino" in Mezzocorona; six projects for the Venice Arsenale: Thetis, CNR, “Headquarters MOSE”, Arsenale Nord offices, “Ex-Generatori". He is a consultant and designer of various implementation and regulatory plans, including the one for the Old Port in Trieste and that of the Municipality of Assisi, as well as the Implementation Plan of the Riva del Garda Lake Band. |
Gianandrea Gazzola | Artista | Gianandrea Gazzola è un artista la cui attività, a partire dalla sua formazione, ha una decisa impronta interdisciplinare. Attivo in settori come scenografia, musica e design, è nelle arti visive e nell'installazione che trova il suo principale mezzo espressivo. Il tema centrale del suo percorso è la relazione tra diversi aspetti della percezione, in particolare suono e forma, estendendo l'interesse ai rapporti tra fenomeni naturali, come acqua, vento e nuvole. A quest’ambito sono riconducibili “Lo stilo” e “Infinitum” opere realizzate ad Artesella dal 2013 al 2018. Anche il tempo nella sua sedimentazione storica è tra gli elementi guida del suo percorso. Sono del 2018 due installazioni sul tema realizzate nel cinquecentesco Orto Botanico di Padova. Altre installazioni si trovano nella Certosa di Padula e presso le Terme di Tito di Castel Sant'Angelo, con il gruppo “Spazi Consonanti”, con cui ha operato all'interno di come il Colosseo. Attualmente è impegnato nel competamento dell'installazione "Sub Limine" presso l'antica cisterna di Seggiano dove le radici di un ulivo rivelano con un disegno in tempo reale la loro attività. Inoltre sta lavorando ad un'installazione sul tema del territorio della Sabina a Castelnuovo di Farfa. | Gianandrea Gazzola is an artist whose activity, starting from his training, has a strong interdisciplinary imprint. He is active in sectors such as scenography, music and design, but it is in the visual arts and installations that he finds its main means of expression. The central theme of his work is the relationship between different aspects of perception, in particular sound and form, extending the interest to the relationships between natural phenomena, such as water, wind and clouds. This concept includes the works “lo Stilo” and “Infinitum” created at Artesella from 2013 to 2018. Time in its historical sedimentation is also one of the guiding elements of his work. In 2018 wo installations on the theme of water were created inside Botanical Garden of Padua. Other installations are located in the Certosa di Padula and at the Terme di Tito in Castel Sant’Angelo, with the group “Spazi Consonanti”, with which he has worked within monuments such as the Colosseum. He is currently working with the same group for the artistic part of a permanent installation at the ancient Cisterna di Seggiano, where the roots of an olive tree show in a real time their activity. Furthermore, is working on an installation focused on the topic of the territory of Sabina in Castelnuovo di Farfa. |
Davide Desiderio | Terreal | ||
Giuseppe Boselli | GEOGRÀ | È esperto di tecniche di rilievo e rappresentazione grafica del settore edile e dei beni culturali. Ha tenuto numerosi corsi in Istituti Tecnici e Università e ha pubblicato diverse rubriche e articoli su riviste specializzate. Conduce e partecipa a diverse attività di Rilievi Laser Scanning 3D e fotogrammetrici per Geogrà, società di cui è socio, Direttore Tecnico e Amministratore Delegato. Geogrà è specializzata in rilievi in diversi campi: architettonico, archeologico, strutturale, infrastrutturale, impiantistico, batimetrico e topografico. | He is an expert of survey techniques and graphic representation of the construction and cultural heritage sectors. He has held numerous courses in technical schools and Universities and has published various columns and articles on specialized magazines. He leads and takes part in different Laser Scanning 3D and photogrammetric surveys activities for Geogrà, the society of which he is an associate, Technical Director, and CEO. Geogrà specializes in survey in different fields: architectural, archaeological, structural, infrastructural, installations, bathymetric and topographical. |
Matteo Cassani Simonetti | Università di Bologna | Matteo Cassani Simonetti è ricercatore a tempo determinato di Storia dell'architettura presso il Dipartimento di Architettura dell'Università di Bologna. Dopo il Dottorato di ricerca in architettura conseguito presso il medesimo dipartimento, dal 2014 al 2017 è professore a contratto di Storia dell'architettura. Nel 2015 ha vinto una borsa di studio post-dottorato presso il Department of Arts of University of Haifa (Israele) e una menzione speciale al Premio Gubbio 2015 per la sua tesi di Dottorato. Tra i suoi temi di ricerca, confluiti in pubblicazioni, figura il rapporto tra architettura e arti decorative in Italia e Francia tra le due guerre e la storia degli allestimenti temporanei nel contesto italiano durante il secondo Novecento. | He is a researcher in History of Architecture at the School of Architecture of the University of Bologna. After obtaining a PhD in Architecture from the same University, from 2014 to 2017 he teaches History of Architecture. In 2015, after his PhD, he received a scholarship from the Department of Arts of the University of Haifa (Israel) and a special mention at the Gubbio Awards 2015 for his PhD dissertation. His research, which has been published, includes topics such as the relationship between architecture and decorative arts in Italy and France in-between the two World Wars and the history of temporary exhibitions during the second half of the 20th century. |
Elisabetta Barisoni | CA’ PESARO - GALLERIA INTERNAZIONALE D’ARTE MODERNA | Si laurea in Lettere Moderne all’Università di Bologna e dopo la laurea inizia la sua carriera a Londra, lavorando presso Sotheby’s e Christie’s e nell’ambito del collezionismo privato, e poi come assistente curatore presso il Museo di Castelvecchio a Verona. Dal 2003 al 2015 cura le mostre temporanee al MART - Museo di Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto e segue numerose esposizioni in Italia e all’estero. Nel 2006 si diploma in arte contemporanea alla Scuola di Specializzazione dell’Università di Bologna, dove dal 2006 al 2013 svolge anche attività di docenza presso l’Accademia di Belle Arti. Ha all’attivo molte pubblicazioni nonché partecipazioni a convegni e conferenze su temi interdisciplinari della critica d’arte. Nel 2015 consegue il Dottorato in Beni Culturali e Territorio all’Università di Verona, con la tesi “Margherita Sarfatti critica d’arte 1919-1939”. Dal 2015 è alla Fondazione Musei Civici di Venezia e da marzo 2016 Responsabile di Ca’ Pesaro- Galleria Internazionale d’Arte Moderna. | He graduated in Modern Literature at the University of Bologna and then began her career in London, working at Sotheby’s and Christie’s and in the organization of private collecting, and as assistant curator at Castelvecchio Museum in Verona. From 2003 to 2015 she curated the temporary exhibitions at MART - Museum of Modern and Contemporary Art of Trento and Rovereto and numerous exhibitions in Italy and abroad. In 2006 she graduated in contemporary art at the School of Specialization of the University of Bologna where she also taught at the Academy of Fine Arts from 2006 to 2013. She published many catalogues and participated in numerous conferences on interdisciplinary topics of art criticism. In 2015, she obtained a Doctorate in Cultural Heritage and Territory at the University of Verona, presenting a dissertation titled “Margherita Sarfatti, art critic, 1919-1939”. Since 2015, she has been working at the Civic Museums Foundation of Venice and since March 2016, she is in charge of Ca ‘Pesaro - International Gallery of Modern Art. |
Francesco Cardinali | ADVCREATIVI | Copywriter e direttore creativo d’agenzia, socio fondatore di advcreativi.com, si occupa di comunicazione e creatività, per brand, istituzioni pubbliche e culturali, da oltre trent’anni. Da 12 anni cura come editorialista la rubrica “Dentro lo spot” per MIND - Mente&Cervello (mensile di psicologia e neuroscienze di Le Scienze, edizione italiana di Scientific American). È docente a contratto per l’Università degli Studi di Macerata (Dipartimento di Scienze Politiche, della Comunicazione e delle Relazioni Internazionali), membro del China Center di UniMC e supervisore del progetto di video-making internazionale Looking China, in collaborazione con la Beijing Normal University. | He is an agency copywriter and creative director. Moreover, he is the founder partner of advcreativi.com. For more than thirty years, he has been dealing with communication and creativity for brands and cultural and public and institutions. 12 years ago, as a columnist, he started curating the column “Dentro lo spot” per MIND - Mente&Cervello (this is a monthly column dedicated to psychology and neuroscience by Le Scienze, the Italian edition of Scientific American). He is a professor on contract at the University of Macerata (Department of Political Sciences, Communication and International Relations). He is a member of the China Center of UniMC and supervisor of the project of international video-making Looking China in collaboration with the Beijing Normal University. |
Vittorio Linfante | Politecnico di Milano | Architetto di formazione; Art Director con diversi anni di esperienza nell’ideazione e produzione di progetti di ricerca e la creazione dell’identità per diversi marchi, quali Samsung, Smemoranda, Mondadori, Warner Bros., Mandarina Duck, Slowear, Valentino, Marni, Pinko, Moleskine e Coccinelle. Nel 2015, insieme a Paola Bertola, ha curato la mostra “Il Nuovo Vocabolario della Moda Italiana” presso la Triennale di Milano. Docente di Branding, Comunicazione e Design della Moda presso la Scuola del Design del Politecnico di Milano, la Scuola di Ingegneria e Architettura di Bologna, Naba, IED, Milano Fashion Institute. | He graduated in Architecture; he is an Art Director with years of experience in the design and production of research projects and brand identity creation for numerous brands, among which Samsung, Smemoranda, Mondadori, Warner Bros., Mandarina Duck, Slowear, Valentino, Marni, Pinko, Moleskine, and Coccinelle. In 2015, together with Paola Bertola, he curated the exhibition named “Il Nuovo Vocabolario della Moda Italiana” (the New Vocabulary of Italian Fashion) at the Triennale of Milan. He teaches Fashion Branding, Communication and Design at the Design School of the Polytechnic in Milan, the School of Engineering in Bologna, NABA, IED and Milano Fashion Institute. |
Sandro Pittini | VISITING PROFESSOR | Nel 1989 si laurea con lode in architettura presso IUAV di Venezia. Dal 1999 al 2003 ottiene un assegno di ricerca presso il Dipartimento in Progettazione Architettonica dello IUAV, docente responsabile prof. Arrigo Rudi ordinario in Museografia. Attualmente è professore a contratto in Allestimento e Museografia e in Progettazione Architettonica presso lo IUAV, l'Università di Bologna, l'Università di Udine. È stato docente in Museografia presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore a Milano e l’Università degli Studi di Trieste. È docente al “Premio Piranesi prix de Rome” Seminario Internazionale di Museografia di Villa Adriana a Tivoli. Dal 1990 apre uno studio professionale che si occupa di progettazione architettonica in ambito pubblico. | In 1989, he graduated with top marks in Architecture at IUAV. From 1999 to 2003, he held a Research Grant at the Architectural Design department of IUAV with a professor of Museography, Arrigo Rudi. At the moment, he teaches Exhibition and Museography and Architectural Design at IUAV, University of Bologna and University of Udine. He taught Museography at the Università Cattolica del Sacro Cuore in Milan and the University of Trieste. He was also a professor for the “Premio Piranesi prix de Rome” - International Seminar on Museography at Villa Tivoli. In 1990, he founds his own professional studio of architectural design in public spaces. |
Antonio De Dona | |||
Manuela Panarelli | ARTERIA | Laureata presso l’Università degli studi di Lecce in Conservazione dei Beni Culturali nel 2005, ha iniziato la sua collaborazione con Arterìa srl nel 2008, a seguito di un Master conseguito presso Palazzo Spinelli di Firenze in gestione di Musei e Pinacoteche. Dal 2008 al 2015 ha coordinato mostre nazionali ed internazionali e si occupa di sviluppo e ricerca di sistemi di monitoraggio del microclima nelle varie fasi di trasporto e periodo espositivo delle opere d’arte. Dal 2015 al 2020 ha seguito il coordinamento operativo e i progetti di allestimento per la divisione Arterìa Safe Tech, studio e ricerche di nuove tecnologie e materiali per la conservazione dei Beni Culturali. Dal 2020 ad oggi è Responsabile Organizzativo e Sviluppo della divisione Arterìa Safe_Tech. | She graduated from the University of Lecce in Cultural Heritage Conservation in 2005. She started collaborating with Arterìa in 2008 after a Master course in Museums and Art Galleries Management she obtained from Palazzo Spinelli in Florence. From 2008 to 2015, she directed national and international exhibitions and now works in the R&D of monitoring systems for microclimate in the different stages of transport and exhibition of works of art. From 2015 to 2020, she followed the operational management and setting up projects for Arterìa’s Safe Tech division, study and research of new technologies and materials for the cultural heritage conservation. From 2020 to date, she is the organizational and development manager of Arterìa’s Safe Tech division. |
Marco Montemaggi | Heritage Marketing | È uno dei massimi esperti in Italia nella valorizzazione del patrimonio storico industriale a fini strategici e da venticinque anni collabora con importanti marchi del Made in Italy fra cui Diesel spa, Borsalino spa, Riva Yacht, Montegrappa, Misano World Circuit. Ha iniziato il suo percorso professionale nel 1997 come Ideatore e Direttore del Museo Ducati e, in questa veste, è stato uno dei firmatari per la nascita dell’Associazione Museimpresa. Inoltre è stato curatore del progetto “Motor Valley” in Emilia Romagna e direttore dell’Associazione di cultura industriale “Il Paesaggio dell’Eccellenza” nelle Marche. E’ docente di Heritage Marketing in diverse Business School internazionali e ha scritto e curato numerosi saggi, articoli e libri sulla Cultura Industriale italiana, fra cui nel 2007 “Heritage Marketing. La storia dell’impresa come vantaggio competitivo” (con F. Severino, Franco Angeli editore) e nel 2020 “Company Lands.” (Edifir editore). | He is one of the leading experts in Italy in the enhancement of historical industrial heritage for strategic purposes and has been collaborating with important Made in Italy brands for twenty-five years such as Diesel spa, Borsalino spa, Riva Yacht, Montegrappa, Misano World Circuit. He started is professional carreer in 1997 as creator and director of the Ducati Museum. He has been also one of the signatories for birth of the association Museimpresa. It was also curator for the "Motor Valley" project in Emilia Romagna and the director of the cultural industrial association "Il Paesaggio dell'Eccellenza", in Marche. He is also a lecturer in Heritage Marketing in different business schools and he has written and edited numerous essays, articles and books on Italian industrial culture, including "Heritage Marketing. The History of the Company as a competitive advantage" in 2007, (with F. Severino, Franco Angeli editore) and in 2020 “Company Lands.” (Edifir editore). |
Dario Bettiol | ZUMBTOBEL | Si laurea in Disegno industriale allo IUAV nel 2003. Affronta successivamente una formazione trasversale specialistica sia sul fronte tecnico che manageriale sviluppando in particolare competenze in tema di gestione e strategia di impresa, sviluppo di prodotto globale, architectural lighting, architettura, project management e Life coaching presso alcune delle più conosciute scuole di formazione post universitaria come SDA Bocconi, 24 Ore Business School, CUOA, CIMBA e Università di Trieste. Dal 2001 opera nel campo dell’illuminotecnica come designer, lighting designer e consulente. Vince nel 2004 a Francoforte il premio SLI International design award, nel 2007 il premio Azienda e Design città di Oderzo. Numerose le collaborazioni su progetti di edifici a destinazione museale, spazi per il culto e contesti di valore storico-artistico oltre a spazi direzionali, commerciali ed edifici pubblici. È stato formatore per Relux Academy Italia e per l’ordine degli Architetti di Treviso e di Belluno; lecturer presso l’Università di Ferrara, Udine, Bologna e Trieste e per il master in Lighting design della Università La Sapienza a Roma. È stato socio APIL (associazione professionisti dell’illuminazione) dal 2009 al 2014, membro del CDR e autore di articoli specialistici della rivista Luce&Design fino al 2016. Attualmente opera internamente al Gruppo Zumtobel dove riveste la carica di Direttore Marketing Italia e Coordinatore dell’attività di formazione del Gruppo in Italia. | Graduated in Industrial design at the IUAV in 2003, Dario continued his cross-field specialization in both technical and management fields. In particular, he gained skills in global product development, architectural lighting, architecture, project management, life coaching in some of the most renowned schools of post-graduate training such as SDA Bocconi, CUOA, CIMBA, and the University of Trieste. Since 2011 he works as a designer, lighting designer, and consultant in the sphere of lighting engineering. In 2004 he won the SLI International design award in Frankfurt and in 2007 Company and Design award City of Oderzo. Bettiol curried out various project collaborations on museum buildings, worship spaces, in contexts of historical and artistic value besides office, commercial and public spaces. He was a trainer at Relux Academy Italia and for the Association of the Architects of Treviso and Belluno. He held courses at the University of Ferrara, Udine, Bologna, Trieste. He held lectures at the Master's program in Lighting design at the University La Sapienza in Rome. From 2009 to 2014 he was a member of APIL (Associazione Professionisti Dell’illuminazione - 'Association of light professionals') and a member of CDR. He wrote specialized articles for the Luce&Design magazine till 2016. Currently, Bettiol holds the office of Marketing Director and Training Coordinator at Zumtobel Group. |
Alessia Salerno | Alessia Salerno ha conseguito una laurea in architettura presso il Politecnico di Milano. La sua carriera si è sviluppata attraverso numerosi progetti di architettura e interior design, molti dei quali condotti per alcuni dei principali musei e istituzioni d'arte del mondo. Dal 2003 il suo lavoro si è concentrato principalmente sulla Fondazione Prada a Milano, dove è Direttrice di Exhibition Design and Development dal 2015. Ha collaborato con istituzioni tra cui il Politecnico di Milano e la Fabbrica del Vapore (Milano), tramite seminari incentrati sull'arte di realizzare e presentare mostre di arte contemporanea, oltre alla consulenza per numerose mostre indipendenti (supervisione di design, grafica, video e altro). Lavora anche come consulente d'arte e mostre per allestimenti espositivi e produzione di opere d'arte per spazi indipendenti, studi di artisti, studi di architettura e altri. | Alessia Salerno received an undergraduate degree in architecture from Politecnico di Milano University. Salerno’s career has developed across numerous interior design and architecture projects, many conducted for some of the world’s leading museums and/or art institutions. Since 2003 her work has focused primarily on Fondazione Prada in Milan, where she has been Director of Exhibition Design and Development since 2015. She has collaborated with institutions including the Politecnico di Milano University and the Fabbrica del Vapore (Milan), for example holding seminars focused on the art of building and presenting contemporary art exhibitions, as well as consulting for numerous independent exhibitions (overseeing design, graphic art, video and more). Salerno also works as an art and exhibition consultant for exhibition layouts and the production of artwork for independent spaces, artist studios, architecture offices and others. | |
Antonio Ravalli | ANTONIO RAVALLI ARCHITETTI |
Si interessa dei processi di trasformazione del paesaggio urbano e territoriale sia alla macroscala, dove l’architettura ha la possibilità di indagare e tentare di dare una risoluzione alle diverse condizioni del reale, sia alla microscala. Su quest’ultimo piano ricerca nuove chiavi interpretative del sapere tradizionale tipico dell’architettura minore facendo attenzione ai modelli insediativi classici del territorio. La ricerca applicata tenta di proporre soluzioni al vivere moderno e alle esigenze della società contemporanea (in termini di mobilità, servizi, interventi pubblici, etc.) attraverso una rilettura del processo colonizzativo, inconsapevole ma frutto di una lunga evoluzione. Affianca all’attività professionale quella della ricerca e della didattica, momento fondamentale di discussione, conoscenza e confronto con altre esperienze. | He is passionate about transformation processes of urban and territorial landscape both at a microscale and at a macroscale, where architecture becomes a tool of research to find viable and real solutions to apply. At a microscale level, he researched new methods of interpreting the traditional knowledge of minor architecture focusing on settlement patterns typical of an area. Applied research is his effort to offer new solutions for modern living and for the needs of contemporary society (as for mobility, services, public interventions among others) going through a re-interpretation of the colonization process which was unintentional but derived from a long evolution. Besides his professional activity, he is a researcher and a professor: school is the optimal place where to learn, discuss and get to know other points of view. |
Pieter Jan Gijs Arnout Van Vaerenbergh | GIJS VAN VAERENBERGH | Gijs Van Vaerenbergh è una collaborazione artistica tra Pieterjan Gijs e Arnout Van Vaerenbergh (1983). Il lavoro del duo cerca di essere inquadrato inevitabilmente nell’ambito dell’architettura e delle arti visive, anche se nessuno dei due sembra essere pienamente soddisfacente. Pieterjan Gijs e Arnout Van Vaerenbergh si sono conosciuti durante la formazione da architetti e hanno quasi sempre lavorato nell’ambiente architettonico classico. Subito dopo i loro studi, svilupparono una pratica parallela a cui applicarono la loro tecnica e la loro teoria del know how su una ricerca sperimentale che spazia tra opere in spazi pubblici, strutture architettoniche, sculture e altre piccole opere. All’interno di quest’area grigia, il duo sviluppa gradualmente una pratica che tematizza l’attrito tra funzione (architettura) e autonomia (immagine), e che solleva la domanda sul dove l’esperienza quotidiana dello spazio diventa estetica. | Gijs Van Vaerenbergh is an artistic collaboration, established by Pieterjan Gijs and Arnout Van Vaerenbergh (both 1983). The work of the duo inevitably seeks to be framed within the fields of architecture or the visual arts, and yet neither seem fully satisfactory. Pieterjan Gijs and Arnout Van Vaerenbergh met during their architecture training, and have since worked within a more or less classical architectural environment. Immediately after their studies, however, they developed a parallel practice in which they applied their technical and theoretical know-how towards an experimental research that varies from works in the public space and architectural tructures to sculptures and smaller works. Within this grey area, the duo has gradually developed a practice that thematizes the friction between function (architecture) and autonomy (the image), and that raises the question as to where the daily experience of space becomes aesthetic. |
Christopher Ward | CHRISTOPHER WARD STUDIO | Formatosi al Politecnico di Milano, Christopher Goldman Ward si innamora del Design in ogni sua forma espressiva, dal design di prodotto all’Architettura con un interesse specifico per il Fashion Retail e l’Interior Design in generale. Le parole chiave nel “modus operandi” di CGW sono Creatività, Divertimento, Tecnica, Efficienza e piena soddisfazione del cliente. Le opere di CGW raggiungono un equilibrio non convenzionale fatto di attenta selezione dei materiali, mood, e creatività. La collaborazione con grandi aziende ha posto nel tempo CGB Studio all’interno dei meccanismi commerciali e di marketing aziendali. MaxMara Fashion Group, Canali spa, Guru, Autason, rappresentano le prime collaborazioni di CGW. Oggi lo Studio firma i nuovi concept dei negozi di brand internazionali quali LIU•JO, Aniyeby, OroVivo AG, Miroglio Fashion Group, Candida Fashion, Shamsi Family (Dalydress), Lanificio Cerruti. Christopher Ward Studio che ha sede a Reggio Emilia (Italia) è composto da un team di giovani ed entusiasti Architetti, Designers e Ingegneri. | Christopher Ward studied at Polytechnic of Milan, he falls in love with design in all its expressive formes, from product design to architecture, with an interest towards fashion, retail and interior design in general. CGW “modus operandi” key words are creativity, entertainment, technic, efficiency and full satisfaction of the client. CGW works achieve an unconventional balance, made of meticulous materials selection, mood and creativity. The collaboration with big companies had placed CGW Studio within the commercial and marketing mechanisms of the companies. MaxMara Fashion Group, Canali spa, Guru, Autason are his first collaboration. Today, the Studio signs the new concepts of international brands shops such as LIU•JO, Aniyeby, OroVivo AG, Miroglio Fashion Group, Candida Fashion, Shamsi Family (Dalydress), Lanificio Cerruti. CGB Studio based in Reggio Emilia, is composed of a Team of young and enthusiastic architects, designers and engineers. |
Giuseppe Melone | ART DIRECTOR AND DESIGNER | Con più di 22 anni di esperienza, Giuseppe Melone ha progettato per grandi firme come Nike, Lee Jeans, Ray-Ban, Aston Martin e molti altri brand di fama internazionale. Di recente, è capo di un progetto per conto di un’azienda internazionale nel settore dell’automotive di lusso e in passato ha lavorato a progetti molto stimolanti del settore per Automobili Lamborghini. Il Suo modus operandi è volto a cogliere il DNA del brand lavorando su di esso e creando dei concept estremamente unici che ne rappresentino i valori. | With more than 22 years of experience, Giuseppe Melone has designed for important firms such as Nike,Lee Jeans, Ray-Ban, Ashton Martin and many other internationally renowned brands. Recently, he is the head of a project on behalf of an international company in the luxury automotive sector and in the past, he worked on very challenging sector projects for Automobili Lamborghini. His modus operandi is aimed at catching the DNA of the brand by working on it and creating extremely unique concepts that represent its values. |
Marco Costanzi | MARCO COSTANZI ARCHITECTS | Marco Costanzi consegue la Laurea in Architettura all’Università degli Studi di Firenze con una tesi su “il rapporto tra interno ed esterno nell’architettura giapponese”. Dal 1992 fino al 2005 porta avanti la sua attività professionale con Rita Bedeschi e nel 2005 fonda lo studio Marco Costanzi Architects ad Imola. Nel 2015 apre una seconda sede a Roma per seguire il progetto di riqualificazione del Palazzo della Civiltà Italiana e sua trasformazione in sede centrale della nota casa di moda Fendi. Opera prevalentemente nel settore residenziale e del retail, vantando la progettazione di un largo numero di negozi, showroom, uffici e hotel. Collabora con brand di lusso sia in Italia che nel resto del mondo tra i quali Christian Dior, Dolce & Gabbana, Fendi, Sergio Rossi, Elie Saab e Philippe Model. Ha inoltre sviluppato prodotti di design per Viabizzuno, Fendi casa e Fendi Cucine. | Marco Costanzi graduates in Architecture at the University of Florence with a paper focusing on the relation between interior and exterior of the Japanese architecture. From 1992 to 2005, he collaborates with Rita Bedeschi and in 2005 he founds the studio Marco Costanzi Architects in Imola. In 2015 he establishes an office in Rome to focus of the refurbishment project of the building “Palazzo della Civiltà Italiana” and its transformation into the headquarters of the famous fashion firm Fendi. He mainly works in the residential and retail field; he designed several shops, showroom, offices and hotels. He collaborates with luxury brands established in Italy and all over the world, with the likes of Christian Dior, Dolce & Gabbana, Fendi, Sergio Rossi, Elie Saab e Philippe Model. Besides, he conceived number of design products for Viabizzuno, Fendi casa and Fendi Cucine. |
Marica A.Gigante | EXPERT IN VISUAL MERCHANDISING | Con 20 anni di esperienza nel settore del retail di moda in Italia, Russia, Uk, Giappone e USA, Marica si definisce una Esperta in Visual Merchandising. Attualmente ha una collaborazione continuativa presso le università e master di IULM, IES, Domus Academy e ISG Luxury nelle quali insegna la materia. Negli ultimi 10 anni ha affiancato la divulgazione al lavoro, rendendo semplici e fruibili i concetti di visual merchandising attraverso i principali social media come YouTube e Instagram. Si rivolge principalmente a professionisti del settore, architetti, interior designer, visual merchandiser di ogni livello e brand del retail, questo le permette di avere il polso dell’industria, rimanendo aggiornata costantemente sulle tematiche e i “punti di dolore” del settore mantenendo un approccio contemporaneo e innovativo che favorisce l’evoluzione del settore. | Marica has a twenty-year experience in the field of fashion retail in Italy, Russia, UK, Japan and USA, she defines herself as an expert in Visual Merchandising. Currently, she has a continuative collaboration at university and master at IULM, IES, Domus Academy and ISG Luxury where she teaches this discipline. In the last decades she has joined the dissemination to work, making accessible the concepts of visual merchandising through the main social media such as YouTube and Instagram. She mainly turns to professional in the sector, architects, interior designer, visual merchandiser at different levels and retail brands, this allows her to be aware of industry, constantly keeping up with the topics and with the “pain points” of the sector, maintaining a contemporary and innovative approach that encourage the evolution of the sector. |
Silvia Berselli | UNIVERSITÀ DI PARMA | Laureata in Architettura al Politecnico di Milano, ha collaborato con la Triennale di Milano (mostra Renzo Piano, 2007 e Casa per tutti, 2008). Dottorata in Storia dell’architettura e dell’urbanistica al Politecnico di Torino, dal 2010 al 2014 è ricercatrice post-doc nel gruppo di ricerca FNS Da Ravenna a Vals. Luce e oscurità in architettura dal Medioevo al presente con un progetto sull’illuminazione e il comfort nell’architettura del XX secolo. Dal 2014 al 2016 svolge attività didattica e di ricerca all'Accademia di Architettura di Mendrisio, anche nel campo dell’arte contemporanea. Dal 2016 è professore a contratto presso la Facoltà di Architettura dell'Università di Bologna e dal 2021 è ricercatrice presso il Dipartimento di Ingegneria e Architettura dell'Università di Parma. Collabora con diverse riviste di settore, tra cui “Il Giornale dell’Architettura” e “Archi/Espazium”. | She graduated in Architecture from the Polytechnic of Milan and she collaborated with Triennale di Milano (Renzo Piano’s exhibition, 2007 and Casa per tutti, 2008). She obtained a PhD in History of the architecture and urbanism from the Polytechnic of Turin. From 2010 to 2014, she was a post-PhD researcher in the FNS research group Da Ravenna a Vals. Luce e oscurità in architettura dal Medioevo al presente with a project on lighting and comfort in the XX-century architecture. From 2014 to 2016 she teaches and researches at the Architectural Academy of Mendrisio in the contemporary art field. Since 2016, she is teaching at the School of Architecture of the University of Bologna and from 2021 she is working as researcher at the University of Parma in the Engineering and Architecture Department. She collaborates with different magazines in the field of architecture such as “Il Giornale dell’Architettura” and “Archi/Espazium. |
Annalisa Berti | Calzedonia | Annalisa ha frequentato il Politecnico di Milano, laureandosi nel 2006. In quegli anni compie diverse esperienze lavorative in alcuni studi di architettura di Milano e Verona. Appena laureata, grazie alle esperienze maturate, entra a far parte della Technical Area del Gruppo Calzedonia, specializzandosi nella progettazione di spazi per il retail per i diversi marchi del Gruppo.Dal 2014 al 2019 è Store Design Coordinator per il brand Tezenis. Ad oggi, nel ruolo di Store Design Manager, segue e coordina la progettazione dei negozi Falconeri, Atelier Emé e Intimissimi Uomo, in Italia e nel mondo. | Annalisa graduated from Polytechnic of Milan, in 2006. In those years she had different work experiences in some architecture firms of Milan and Verona. Just graduated, thanks to the experience gained, she becomes part of the Technical Area of Calzedonia Group, focusing on the design of retail spaces for different brands of the Group. From 2014 to 2019 she is the Designer Store Coordinator for the brand Tezenis. Currently, she has the role of Store Designer Manager, she follows and coordinates the design of stores for Falconeri, Atelier Emé e Intimissimi Man, in Italy and in the world. |
Silvia Negri Firman | |||
Michela Gilli | ZEST 11 | Michela Gilli è una consulente di marketing sportivo, branding strategist e consulente aziendale per le start-up. Negli ultimi due decenni ha creato strategie e lavorato per alcuni dei marchi più iconici dell'industria sportiva, tra cui Nike, NBA, Eurolega e per famosi atleti internazionali in diversi sport. Michela Gilli ha realizzato strategie di marketing e branding per aziende del lusso come Aston Martin, Lamborghini, Silk-FAW. Progetta e implementa business plan per start-up nei settori più trendy: sostenibilità, digitale, salute. | Michela Gilli is a sports marketing consultant, branding strategist and business consultant for the start-ups. Over the last two decades, she has created strategies and advised some of the most iconic sports brands, including Nike, NBA, EuroLeague and famous international athletes in different sports. Michela Gilli hasrealized marketing and branding strategies for luxury companies such as Aston Martin, Lamborghini, and Silk-FAW. She also designs and implements business plans for start-ups across various industries, including sustainability, digital, and health. |
Flavia Fossa Margutti | LA BIENNALE DI VENEZIA DI ARCHITETTURA | Flavia Fossa Margutti, si laurea nel 1988 in Storia dell’arte presso l’Università Carlo Bo di Urbino. Nel 1990 è chiamata presso la casa editrice Electa come redattore di cataloghi di mostre: è qui che inizia a occuparsi di comunicazione lavorando all’ufficio stampa come responsabile del settore mostre e cataloghi. Nel 2000 è nominata responsabile comunicazione e immagine della Biennale di Venezia per i settori Arte e Architettura, ruolo che continuerà a svolgere fino al 2004. Nel 2005, diventa responsabile della comunicazione e delle relazioni esterne per il Mart, ruolo che ricopre ancora oggi. Dal 2002 a oggi ha svolto docenze presso numerose istituzioni didattiche tra cui l’Accademia di belle arti, l’Università Cattolica e il master del Sole 24 Ore di Milano. Come storica dell’arte ha curato progetti ed esposizioni di arte contemporanea, ha scritto saggi e testi introduttivi per cataloghi di mostre, ha firmato recensioni e articoli per diverse testate nazionali. Dal 2004 tiene una rubrica mensile dedicata all’arte contemporanea sulla rivista Glamour. | Flavia Fossa Margutti graduated in 1988 in History of Art from the Carlo Bo University of Urbino. In 1990 she was called to the Electa publishing house as an editor of exhibition catalogs: here, she began to deal with communication, working in the press office as head of the exhibition and catalog sector. In 2000 she was appointed head of communication of the Venice Biennale for the Art and Architecture sectors, a role that she maintained until 2004. In 2005, she becomes head of communication and external relations for the Mart, a role she still holds today. From 2002 to today, she has taught at numerous educational institutions including the Academy of Fine Arts, the Catholic University and the Sole 24 Ore master in Milan. As an art historian, she has curated contemporary art projects and exhibitions, wrote essays and introductory texts for exhibition catalogs, wrote reviews and articles for various national newspapers. Since 2004 she has been writing a monthly column dedicated to contemporary art on "Glamour". |
Manuel Ehrenfeld | NON-LINEAR | Manuel Ehrenfeld is a Geneva-based designer & developer. He currently is adjunct professor on Computer Graphics at Brera Fine Arts Academy and lecturer on Communication design at IULM University in Milan. In 2010 he Founded Non-linear, a design studio specialised in visual communication and web development, crafting alternative websites, generative identities and interactive installations combining emerging technologies and visual arts. In 2016 he started Post-screen, a platform for contemporary art and research that aims to promote workshops, performances and exhibitions from a post-digital perspective. Since 2017 he is holding a series of “take-me-to-the-internet” workshops which introduces BA, MA and PhD students to the principles of visual design and coding fundamentals. | Manuel Ehrenfeld is a Geneva-based designer & developer. He currently is adjunct professor on Computer Graphics at Brera Fine Arts Academy and lecturer on Communication design at IULM University in Milan. In 2010 he Founded Non-linear, a design studio specialised in visual communication and web development, crafting alternative websites, generative identities and interactive installations combining emerging technologies and visual arts. In 2016 he started Post-screen, a platform for contemporary art and research that aims to promote workshops, performances and exhibitions from a post-digital perspective. Since 2017 he is holding a series of “take-me-to-the-internet” workshops which introduces BA, MA and PhD students to the principles of visual design and coding fundamentals. |
Carlo Stanga | ILLUSTRATOR | Carlo è stato sempre profondamente appassionato di disegno. Dopo la laurea in Architettura presso il Politecnico di Milano, ha scelto di proseguire la sua formazione frequentando studi di arte e design e collaborando anche con Bruno Munari. Il suo stile riconoscibilissimo ha vinto numerosi premi dell’Illustrazione italiana e sue opere sono state selezionate dall’ American Illustration Annual, mentre recentemente ha vinto la medaglia d’oro della rivista statunitense Creative Quarterly e vari Awards of Excellence di Communication Arts. Nel 2015 ha scritto e illustrato per Moleskine I am Milan, seguito poi da I am London e I am New York dando vita ad una nuova collezione di libri, dedicati alle principali città del mondo. | Born in Italy, Carlo has been always deeply passionate about drawing. After graduating in Architecture at the Polytechnic of Milan, he chose to further his education attending art and design studies. He collaborated with the premier italian designer Bruno Munari, an amazing experience that influenced his way to see the world. As an editorial and advertising illustrator, Carlo works with major italian magazines and newspapers and with international clients in Europe and in the U.S. His distinctive style continually wins Italian Illustration awards and the work has been selected by The American Illustration Annual and won the Gold Medal Award in Creative Quarterly’s #15 contest and Awards of Excellence from Communication Arts. In 2015 he wrote and illustrated I am Milan, followed by I am London and I am New York the first title of a new book collection, published by Moleskine, dedicated to the main cities of the world. |
Anna Rachele Capolingua | SINTAGMA AGENCY | Anna Rachele Capolingua: copywriter, docente e imprenditrice, founder di Cavalieri Digitali e Sintagma. Dopo la laurea in Giornalismo e la magistrale di Comunicazione d’Impresa, ha scelto di intraprendere la professione di digital copywriter nel 2017. Dopo qualche anno da freelance, oggi gestisce strategie di comunicazione digitale per PMI di tutta Italia con la sua agenzia di comunicazione Sintagma che ha sede in Sicilia.Si occupa di formazione con l’evento Cavalieri Digitali, del quale è co-fondatrice, con i suoi percorsi di mentorship e corsi per copywriter e per enti di formazione ed eventi come la 24Ore Business School, Social Media Strategies, Social Women Talk e molti altri. | Anna Rachele Capolingua is a copywriter, professor, entrepreneur and founder of Cavalieri Digitali and Sintagma. She graduates in journalism and she also has a mater degree in business communication, she chose to be a copywriter in 2017. She worked as a freelance for a few years and now she manages digital communication strategies for different SME in Italy with his agency Sintagma, in Sicily. She deals with education through the event Cavalieri Digitali, for which she is the co.founder, with her classes of mentorship and courses for copywriters and for educational contexts, but also events such as 24ore Business School, Social Media Strategies, Social Women Talk and further more. |
Gianluca Gamberini | L'ARTIERE | Nato nel 1979 a Bologna, Italia. Vive e lavora a Parigi. Gianluca GamberiniI coltiva una doppia passione per la fotografia e per i libri. Ha studiato Scienze della Comunicazione a Bologna (Preside Umberto Eco) e si è laureato in cinema presso la Nuova Università del Cinema e della Televisione all'interno degli studi di Cinecittà a Roma, ha studiato fotografia alla Scuola Spéos di Parigi. Dopo la laurea ha lavorato per diversi anni con le superproduzioni ma anche per il cinema indipendente a Roma. Nel 2010 si trasferisce a Parigi. Nel 2012 decide di aprire la sua casa editrice "L’Artiere" insieme al fratello gemello Gianmarco Gamberini, direttore di Grafiche dell’Artiere. L'Artiere è specializzata in fotolibri d'artista da collezione di alta qualità. | Born in 1979 in Bologna, Italy. Lives and works in Paris. Gianluca GamberiniI cultivates a dual passion for photography and books. He has studied Science of Communication in Bologna (Headmaster Mr. Umberto Eco) and he gets a Degree in cinema from the New University of Cinema and Television inside Cinecittà studios in Rome, he studied photography at the Spéos School in Paris. After his degree he has worked for several years with super-productions but also for independent cinema in Rome. In 2010 he moved to Paris. In 2012 he decided to open his publishing company “L’Artiere” together with his twin brother Gianmarco Gamberini who was the director at Grafiche dell’Artiere. L’Artiere is specialized in high quality collectable artist Photobook. |
Raul Pantaleo | TAMASSOCIATI | Raul Pantaleo è un architetto italiano, nato a Milano laureato presso la facoltà di architetture di Venezia. È uno dei cofondatori dello “TAMassociati”, uno studio specializzato in IMPACT DESIGN. Dal 2019 è professore alla facoltà di architettura di Trieste. Alcuni dei progetti attuali e completati includono: il Centro di cardiochirurgia Salam per la ONG di Emergency in Sudan (2013 - Vincitore del AGA KHAN AWARD FOR ARCHITECTURE, Centro di chirurgia pediatrica per la ONG di Emergency in Uganda con Renzo Piano; edifici sanitari in Darfur, Sudan; Repubblica Centrafricana, Sierra Leon, Afghanistan, Iraq, Kenya, Senegal, Rwanda, Nicaragua e Uganda. Nel 2014 con TAMassociati- MIGLIOR ARCHITETTO ITALIANO DELL'ANNO, nel 2016-MEMBRO DEL TEAM CURATORIALE DEL PADIGLIONE ITALIA alla 15th International Architecture Exhibition of La Biennale di Venezia. | Raul Pantaleo is an Italian architect, born in Milano, graduated from the Faculty of Architecture in Venice. He is one of the co-founder of “TAMassociati”, a practice specializes in IMPACT DESIGN. Since 2019 Professor at the architecture faculty of Trieste. Some of the current and completed projects include: The Salam Centre for Cardiac Surgery for Emergency NGO in Sudan (2013-Winner of the AGA KHAN AWARD FOR ARCHITECTURE, Children Surgery Centre for Emergency NGO in Uganda with Renzo Piano; healthcare buildings in Darfur, Sudan; Central African Republic, Sierra Leon, Afghanistan, Iraq, Kenya, Senegal, Rwanda and Uganda. In in 2014 with TAMassociati- BEST ITALIAN ARCHITECT OF THE YEAR; in 2016- CURATORIAL TEAM OF THE ITALIAN PAVILION at the 15th International Architecture Exhibition of La Biennale di Venezia. |
Giovanni Spaliviero | Sociologo di formazione, ha lavorato a lungo nella pubblica amministrazione e nella cooperazione internazionale e insegnato a livello universitario e postuniversitario. E' esperto in piani regionali di sviluppo e insediamenti umani, governance e decentramento. Ha seguito l'elaborazione, la gestione e il monitoraggio di progetti europei e internazionali. Collabora con ong e onlus italiane e africane all’implementazione di progetti di sviluppo socio-economico e umanitari in vari paesi africani. Attualmente, Socio fondatore e Presidente dell’associazione “Mutualità, Solidarietà e Cooperazione” MUSOCO Onlus. | He is a sociologist, he worked for a long time in the public administration and in the international cooperation, hehas also been an university professor and in post graduate programs. He is an expert in regional development plans and human settlements, governance and decentralization. He followed the development, management and monitoring of European and international projects. He collaborates with Italian and African NGOs and non-profit organizations in the implementation of socio-economic and humanitarian development projects in various African countries. Currently, Founding Member and President of the association “Mutualità, Solidarietà e Cooperazione” MUSOCO Onlus. | |
Alessandra Quartesan | INSPIRAFARMS | Alessandra Quartesan è Head of Operations ad InspiraFarms, con responsabilità per la progettazione, produzione e fornitura di soluzioni efficienti e sostenibili volte a garantire la massima qualità e shelf life di prodotti ortofrutticoli. Studi classici, laurea in Architettura, Lean Six Sigma Black Belt, è ora candidata ad un executive MBA. Per anni si è dedicata alla progettazione architettonica ed allo sviluppo sostenibile in 4 continenti, approdando ad InspiraFarms nel 2016, dove il suo background eclettico e le contaminazioni accumulate lavorando in contesti multiculturali aggiungono valore alle soluzioni proposte in decine di paesi africani. Ha lavorato per l’InterAmerican Development Bank, Oxfam GB e il MAE in progetti di sviluppo in Europa, LAC, e Asia. Grazie alle sue competenze nel settore pubblico e privato, Alessandra ha scritto contributi e libri volti a promuovere lo sviluppo economico locale e ridurre la povertà in contesti urbani. | Alessandra Quartesan is Head of Operations at InspiraFarms, with responsibility for the design, production and supply of efficient and sustainable solutions aimed at ensuring the highest quality and shelf life of fruit and vegetables. Classical studies, Bachelor of Architecture, Lean Six Sigma Black Belt, is now nominated for an executive MBA. For years she has dedicated herself to architectural design and sustainable development in 4 continents, arriving at InspiraFarms in 2016, where her eclectic background and the contaminations accumulated working in multicultural contexts add value to the solutions proposed in dozens of African countries. She has worked for the InterAmerican Development Bank, Oxfam GB and the MAE on development projects in Europe, LAC, and Asia. Thanks to her expertise in the public and private sectors, Alessandra has written contributions and books aimed at promoting local economic development and reducing poverty in urban contexts. |
Lori Zillante & Monica Palladino | Mario Cucinella Architects | Architetti e ingegneri che collaborano con lo studio Mario Cucinella Architects all’interno della unit R&D. Monica Palladino si laurea nel 2019 in Architettura presso l’Università degli Studi di Napoli “Federico II”. Nello stesso anno frequenta SOS – School of Sustainability. Nel 2020 inizia la sua collaborazione con MC A, dapprima sul progetto “Utopie Reali”, per la rigenerazione urbana del quadrante Nord Ovest di Bologna tramite processi di progettazione partecipata, per poi entrare a far parte del dipartimento di Ricerca e Sviluppo. Monica si occupa prevalentemente di supportare i progetti dal punto di vista del loro impatto ambientale e sociale, con un’attenzione particolare alla progettazione parametrica e allo sviluppo di analisi, oltre che a progetti di ricerca legati alla sfera climatica e al comfort dell’utente. Lori, responsabile del Dipartimento di Ricerca e Sviluppo, si laurea in Ingegneria Edile- Architettura presso l'UNIVPM nel 2017. Si occupa di progetti di ricerca legati agli impatti ambientali e sociali del mondo delle costruzioni all'interno di differenti contesti, con particolare attenzione al tema del ciclo di vita dei materiali e delle tecnologie costruttive. Ha esperienza nella gestione e sviluppo di progetti innovativi in contesti vulnerabili ed emergenziali attraverso la promozione di processi partecipativi e con un focus sulle tecniche costruttive in terra cruda. Nel 2018, entra a far parte della SOS - School of Sustainability, dove si occupa di stampa 3D di edifici in terra partecipando al progetto Tecla. Insieme al dipartimento di R&D di MC A, si occupano di consulenza in materia di sostenibilità su progetti e concorsi internazionali. | Architects and Engineers who collaborate with Mario Cucinella Architects Studio within the R&D Unit. Monica Palladino graduated in 2019 in Architecture at Università degli Studi of Naples "Federico II". In the same year she attends SOS - School of Sustainability. In 2020 she starts her collaboration with MCA with the project "Utopie Reali" for the urban regeneration of the northwest side of Bologna; then she become part of the Research and Development Department. Monica deals with the environmental and social impact of the project, with a particular focus on the parametric design and to the analysis development and she also works on research projects related to the climatic sphere and user comfort. Lori, responsible of the Research and Development Department, graduates in Construction Engineering and Architecture at UNIVPMin 2017. She deals with research projects related to the environmental and social impacts of the construction world within different contexts, with particular attention to the theme of the life cycle of materials and construction technologies. She has experience in the management and development of innovative projects in vulnerable and emergency contexts through the promotion of participatory processes and with a focus on raw earth construction techniques. In 2018, she joined the SOS - School of Sustainability, where he deals with 3D printing of earth buildings by participating in the Tecla project. Together with the R&D department of MC A, they deal with sustainability consultancy on international projects and competitions. |
Alessio Battistella | DASTU POLITECNICO DI MILANO | Presidente di ARCò Architettura e Cooperazione, con la quale svolge attività di progettazione e ricerca applicata nell’ambito dell’architettura sostenibile in contesti di emergenza umanitaria. Membro del comitato scientifico e docente del master "Architettura circolare - Shapes and methodelogies of the circular architecture", Scuola di Architettura e Design, Università di Camerino. Membro dell’ Advisory Board e docente del master "Design for Development", Politecnico di Milano. Membro del comitato scientifico di IN/Arch (Istituto nazionale di Architettura). Membro del comitato scientifico e Track leader di S.O.S. - School of Sustainability. Con ARCò produce ed espone lavori di ricerca alla 13° e 15° Biennale di Architettura di Venezia. I lavori di ARCò sono apparsi su diverse monografie, sulle principali riviste di settore, e hanno ricevuto riconoscimenti internazionali quali il Premio Fondazione Renzo Piano per Giovani Talenti e l'Holcim Awards for Sustainable Construction. | President of Arcò Architecture and Cooperation, where he works for design and applied research in the field of sustainable architecture in humanitarian emergency context. He is a member of the Scientific Committee and a professor in the master program “Circular Architecture - Shapes and methodelogies of the circular architecture” at Architecture and Design School of Camerino University. Member of the advisor Board and professor in “Design for Development” master program, Polytechnic of Milan. He is also a member of the scientific committee) and Track leader and member of scientific committee of S.O.S. - School of Sustainability. With Arcò, he produced and showed his research works at 13° and 15° editions of Architecture Biennale, in Venice. Arcò projects appeared on different monographs, on the most important sector’s magazines and they had received international awards such as Renzo Piano Foundation of Young Talent award and Holcim Awards for Sustainable Construction. |
Andrea Angeli | Architetto formatosi presso il Politecnico di Milano, ha collaborato con società di ingegneria e architettura per lo sviluppo di progetti a differenti scale. È stato Tutor per workshop internazionali presso il Politecnico di Milano, ed è stato chiamato a svolgere lezioni e conferenze in differenti istituti come NABA, Sino European Innovation Institute e LABA Douala. Nel 2010 intraprende un’importante esperienza con Editoriale Domus S.p.A, diventando consulente per la gestione dell’archivio fotografico. Nel 2016, assieme ad Alice Piciocchi, pubblica con 24Ore Cultura, “Kiribati, cronache illustrate da una terra (s)perduta”, di cui è coautore e illustratore. Dal 2015 collabora con Dontstop architettura dove ricopre il ruolo di Project leader per progetti in Italia e all’estero. | He graduated in Architecture from Milan Polytechnic, he collaborated with engineering and architecture companies for the development of projects at different scales. He has been Tutor for international workshops at the Polytechnic of Milan and has been called to carry out lectures and conferences in different institutes such as NABA, Sino European Innovation Institute and LABA Douala. In 2010 he undertook an important experience with Editoriale Domus S.p.A, becoming a consultant for the management of their photographic archive. In 2016, together with Alice Piciocchi, and the support of 24Ore Cultura, he published “Kiribati, cronache illustrate da una terra (s)perduta” (Kiribati, illustrated chronicles from a lost land”, of which he is co-author and illustrator. Since 2015, he has collaborated with Dontstop architecture where he holds the role of Project leader for projects in Italy and abroad. | |
Eugenia Di Girolamo | Eugenia Di Girolamo è la direttrice del dipartimento di urbanistica della città e contea di Denver. E’ un architetto e urbanista con diversi anni di esperienza nel settore, con competenze nel campo delle politiche di pianificazione e sviluppo del territorio, resilienza urbana e del coinvolgimento delle comunità locali. Eugenia ha lavorato come vice direttrice per l’urbanistica presso il Department of City Planning della città di New York dove ha svolto ricerche di urbanistica e politiche di sviluppo, studi di revitalizzazione e ha sviluppato proposte di ri-zonizzazione. Ha un'ampia esperienza nell’esame di proposte pubbliche e private sull’uso del territorio, analisi dello sviluppo urbano e interazione diretta con costruttori attraverso il processo standardizzato di revisione pubblica di New York. Eugenia ha anche contribuito alla fondazione del Civic Engagement Studio, un gruppo dedicato al miglioramento delle pratiche di sensibilizzazione e l’aumento del coinvolgimento delle comunità nei processi di pianificazione della città di New York. Eugenia ha insegnato presso la Cornell University ed è stata critico ospite alla Yale University, NJIT, Columbia University, Fordham University e University of Colorado - Denver . Ha lavorato per lo studio di architettura e urbanistica WXY a New York ed è stata membro della classe inaugurale del Forefront Fellowship per l’Urban Design Forum nel 2016. Eugenia ha conseguito una laurea specialistica in Ingegneria Edile e Architettura conseguita presso l’Università di Bologna. |
Eugenia Di Girolamo is the Chief Urban Designer for the City and County of Denver. She is a trained architect and urban designer, with expertise in planning policy, design review, resiliency, and community engagement. Eugenia served as the Deputy Director for Urban Design at the New York City Department of City Planning where she led urban design research and policy development, neighborhood studies and developed rezoning proposals. She has extensive experience in the review of public and private land use proposals, urban design analysis and direct interaction with development teams through New York City’s standardized public review process. Eugenia also helped found the Civic Engagement Studio, a think tank to improve the Department’s outreach practices and enhance community involvement in planning processes in New York City. |
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Silvio Gualdi | CMCC ENTRO EURO-MEDITERRANEO SUI CAMBIAMENTI CLIMATICI | Silvio Gualdi è laureato in Fisica (Università di Modena) e ha conseguito un dottorato di ricerca in Geofisica presso l'Università di Amburgo. Dal 2011, è Direttore della divisione Simulazioni e Previsioni Climatiche presso la Fondazione CMCC, dove guida le attività di modellistica climatica, coordinando il contributo della Fondazione ai principali progetti e programmi di ricerca internazionali nel campo delle previsioni climatiche e proiezioni di cambiamento climatico. Dal 2016 è membro dell’Editorial Board dell’Oxford Research Encyclopedia of Climate Science e dal 2018 al 2020 è stato Presidente della Società Italiana per le Scienze del Clima (SISC). È autore di oltre 100 articoli pubblicati sulle più prestigiose riviste scientifiche del settore climatico (Scopus H-index = 40). Nel 2021 è stato incluso dall’Agenzia Reuters tra i 1000 scienziati del clima più influenti al mondo. | Silvio Gualdi got a degree in Physics (University of Modena) and a PhD in Geophysics (University of Hamburg). Since 2011, he has been Director of the Climate Simulations and Predictions division at the CMCC Foundation, where he leads the climate modeling activities, coordinating the Foundation's contribution to the main international research projects and programs in the field of climate forecasting and climate change projections. Since 2016 he has been a member of the Editorial Board of the Oxford Research Encyclopedia of Climate Science and from 2018 to 2020 he was President of the Italian Society for Climate Sciences (SISC). He is the author of over 100 papers published in the most prestigious scientific journals in the field of climate research (Scopus H-index = 40). In 2021 he was included by the Reuters Agency among the 1000 most influential climate scientists in the world. |
Alberto Piccioli | |||
Camillo Botticini | Nato a Brescia nel 1965, si laurea in architettura al Politecnico di Milano nel 1990. Qui consegue nel 2003 un dottorato di ricerca in Architectural and Urban Design. Assistente universitario dal 1993, inizia nel 2004 la sua carriera tutt’ora attiva da docente di progettazione architettonica in qualità di Visiting Professor al Politecnico di Milano, all’Università IUAV di Venezia, alla Facoltà di Architettura dell’Universidad de Navarra a Pamplona ed infine all’Università UEL di Londra. Ha ricevuto importanti riconoscimenti architettonici come il premio speciale Medaglia d’Oro all’Architettura italiana 2012 e il Primo Premio dell’istituto italiano di architettura in/ Arch-ance come miglior giovane architetto italiano 2006. È inoltre stato selezionato per il premio Mies van Der Rohe 2007 e 2014. È ancora tra i finalisti di premi internazionali di architettura come Wan Award, A prize, Copper Prize Batimat, Hauser e Ugo Rivolta ed è stato più volte selezionato con i suoi progetti alla Biennale di Architettura di Venezia nel 2000, 2010, 2014 e 2018. | Born in Brescia in 1965, he graduated in architecture at the Polytechnic of Milan in 1990, where he did a phd in Architectural and Urban Design. He is a university assistant since 1993 and 2004 he starts his career as a professor of architectural design as Visiting Professor at the Polytechnic of Milan, IUAV in Venice, at the architecture university of Navarra and Pamplona and in London at EUL University. He received numerous architectural awards such as the special prize of Medaglia d’Oro all’Architettura italiana 2012, the Fist Prize of the Italian institute of architecture in/ Arch-ance as the best Italian young architect in 2006. He has also been selected for the Mies van Der Rohe 2007 and 2014. He is still one of the finalists for international awards such as Wan Award, A prize, Copper Prize Batimat, Hauser and Ugo Rivolta and his projects have been selected many times at the Biennale of Venice in 2000, 2010, 2014 and 2018. | |
Simone Bossi | Simone Bossi è un fotografo con un background in architettura con sede in Italia. Ha studiato architettura a Milano e Siviglia. Dopo cinque anni di lavoro come architetto in Italia, Svizzera e Olanda, decide di dedicarsi interamente alla fotografia. Come fotografo autodidatta, lavora continuamente su progetti personali oltre a commissioni, principalmente in formato film. Attraverso le sue immagini frammentate indeterminate, cerca di rivelare i sentimenti e le atmosfere dello spazio prodotte dopo un processo intimo introspettivo. Il suo lavoro è regolarmente pubblicato sui principali siti web e riviste di architettura. Viaggia e lavora per architetti ed editori in tutto il mondo. | Simone Bossi is a photographer with an architectural background based in Italy. He studied architecture in Milan and Seville. After five years of working as an architect in Italy, Switzerland, and the Netherlands, he decided to dedicate himself entirely to photography. As a self-taught photographer, he continually works on personal projects in addition to commissions, mainly in film format. Through his indeterminate fragmented images, he tries to reveal the feelings and atmospheres of the space produced after an introspective intimate process. His work is regularly published on major architecture websites and magazines. He travels and works for architects and editors all over the world. | |
Tiziana Fausti | 10 Corso Como | Tiziana Fausti fonda a Bergamo nel 1979 il marchio Tiziana Fausti, dando seguito alla tradizione di famiglia. Leader nel mondo del multi-brand, si indirizza ad un vasto pubblico, coinvolgendolo con un’offerta tra le più rappresentative nel panorama della moda, dell’avanguardia e della ricerca. Dal 2011 la piattaforma Tiziana Fausti, in continua espansione in Italia e nel mondo, si distingue per la sua innovazione. Nel 2020 ha rilevato il concept store 10 Corso Como a Milano. A Bergamo, nel centro storico Piacentiniano, Tiziana Fausti è boutique donna, uomo, bambino e lifestyle con le migliori collezioni di brand e designer. | Tiziana Fausti founded the Tiziana Fausti brand in Bergamo in 1979, continuing the family tradition. Leader in the multi-brand world, it is aimed at a vast public, involving them with one of the most representative offers in the fashion, avant-garde and research scene. Since 2011 the Tiziana Fausti platform, in continuous expansion in Italy and in the world, stands out for its innovation. In 2020 he took over the concept store 10 Corso Como in Milan. In Bergamo, in the historic center of Piacenza, Tiziana Fausti is a women's, men's, children's and lifestyle boutique with the best collections of brands and designers. |
Rosa Maria Villani | Nata a Napoli, Rosa Maria Villani inizia il suo percorso da giovanissima nel contesto della Zecca dello Stato, con il diploma alla Scuola dell’Arte della Medaglia e la laurea in Storia dell’Arte alla Sapienza di Roma. Nel 1991 entra a far parte della Zecca come incisore bozzettista e dal 1993 collabora direttamente con il coordinatore dei settori artistici della Zecca, Laura Cretara, già sua docente durante gli studi alla Scuola dell’Arte della Medaglia. Nel 2001 comincia la sua attività didattica, che la porta a diventare curatrice di un nuovo corso di restauro e docente del corso di modellazione. Oggi si occupa dell’organizzazione della Scuola e della direzione artistica dei progetti didattici, inclusi quelli rivolti alle attività produttive e alla ricerca creativa di prodotto. Nel corso della sua carriera, oltre a dedicarsi ai restauri di opere numismatiche in metallo e in cera, Rosa Maria Villani ha svolto un’intensa attività di ricerca e ha offerto il suo contributo in numerose pubblicazioni, convegni e docenze esterne. La storia della Scuola, la formazione della Zecca unitaria e il rapporto tra arte e mestieri d’arte nel contesto della produzione manifatturiera sono stati i principali oggetti dei suoi approfondimenti. | Born in Naples, Rosa Maria Villani began her career at a very young age in the context of the State Mint, with a diploma from the School of Medal Art and a degree in History of Art from the Sapienza University of Rome. In 1991 you joined the Mint as engraver and sketcher and from 1993 you collaborated directly with the coordinator of the artistic sectors of the Mint, Laura Cretara, she already taught her during her studies at the School of Medal Art. In 2001 she began her teaching activity, which led her to become curator of a new restoration course and teacher of the modeling course. Today you are in charge of the organization of the School and the artistic direction of educational projects, including those aimed at production activities and creative product research. During her career, in addition to dedicating herself to the restoration of numismatic works in metal and wax, Rosa Maria Villani has carried out an intense research activity and has offered her contribution in numerous publications, conferences and external lecturers. The history of the Scuola, the formation of the Unitary Mint and the relationship between art and art crafts in the context of manufacturing production were the main objects of her insights. | |
Philip Nedomiel | Heatherwick Studio | La passione di Philipp Nedomiel per l'architettura paesaggistica eccezionale ha completato un'ampia gamma di progetti dello studio. In particolare, questo ha incluso 1000 Trees, un nuovo sviluppo ad uso misto a Shanghai che assume la forma di due montagne ricoperte di alberi. Philipp ha guidato la progettazione paesaggistica del progetto dall'ideazione alla progettazione dettagliata e attualmente si coordina con il cliente e i consulenti durante la fase di costruzione per garantire che la qualità degli elementi paesaggistici del progetto che includerà 25.000 singole piante e 100 diverse specie di piante e alberi al termine. Philipp ha anche recentemente lavorato alla progettazione del paesaggio per un nuovo edificio per uffici a Madrid, una destinazione commerciale nel Regno Unito e uno spazio pubblico a Milwaukee, negli Stati Uniti. All'interno dello studio, Philipp guida gli sforzi dello studio per fornire formazione specialistica e supporto a tutti i membri dello studio su argomenti relativi al paesaggio. Dal 2018, fa anche parte del team di progettazione digitale dello studio che sviluppa, esplora e testa strumenti di progettazione ambientale basati sui dati per misurare e analizzare l'impatto ambientale dei progetti dello studio. Prima di entrare a far parte dello studio, Philipp ha lavorato a Pechino e Shanghai, dove ha lavorato per AECOM Shanghai, Atelier Dreisetl (ora Ramboll) e Tsinghua University. All'AECOM di Shanghai, Philipp ha guidato la progettazione del paesaggio di JW Marriot Marquis a Shanghai, in Cina, dall'ideazione fino alla progettazione dei dettagli. Istruzione e qualifica MA, Progettazione del paesaggio, Istituto di design di Vienna, Università di arti applicate Studio presso l'Istituto di pianificazione del paesaggio, Università di risorse naturali e scienze della vita applicate, Vienna. | Philipp Nedomiel’s passion for exceptional landscaping has complemented a wide range of the studio’s projects. Most notably, this has included 1000 Trees, a new mixed-use development in Shanghai that takes for the form of two tree-covered mountains. Philipp led the landscape design of the project from concept to detailed design and currently co-ordinates with the client and consultants during the construction phase to ensure that the quality of the project’s landscape elements that will include 25,000 individual plants and 100 different species of plants and trees on completion. Philipp has also recently worked on the landscape design for a new office building in Madrid, a retail destination in the UK and a public space in Milwaukee, USA. Internally at the studio, Philipp leads the studio’s efforts to provide specialist training and support for all studio members on landscape related topics. Since 2018, he also forms a part of the studio’s digital design team that develops, explores and tests data-driven environmental design tools to measure and analyse the environmental impact of the studio’s projects. Prior to joining the studio, Philipp was based in Beijing and Shanghai where he worked for AECOM Shanghai, Atelier Dreisetl (now Ramboll), and Tsinghua University. At AECOM Shanghai, Philipp led the landscape design of JW Marriot Marquis in Shanghai, China from concept through to detail design. Education and Qualification MA, Landscape Design, Vienna Institute for Design, University of Applied Arts Study at the Institute of Landscape Planning, University of Natural Resources and Applied life Sciences, Vienna. |
Olga Carcassi | Natural Materials Lab - Columbia University | Olga Beatrice Carcassi è ricercatrice presso Natural Materials Lab - Columbia GSAPP. Appassionata di tecnologie rigenerative e a basse emissioni di carbonio, il lavoro di Olga catalizza il campo dei materiali naturali stampati in 3D e dei manufatti architettonici, sia dal punto di vista della ricerca edilizia che della produzione digitale. È inoltre specializzata in nuove metodologie di fabbricazione e LCA di compositi a base di micelio per raggiungere la neutralità climatica per il settore dell'edilizia e delle costruzioni. In precedenza, Olga è stata assegnista di ricerca presso il Dipartimento ABC del Politecnico di Milano, dove ha anche conseguito il dottorato di ricerca. Il lavoro di Olga è stato pubblicato su riviste di Environmental Science & Technology e Sustainability, e ha contribuito alla progettazione di diverse installazioni all'interno di mostre di architettura per diffondere i suoi risultati scientifici, come alla "Unknown Unknowns- 23rd International Exhibition" alla Triennale di Milano. | Olga Beatrice Carcassi is a Research Scientist at Natural Materials Lab - Columbia GSAPP. Passionate about regenerative and low-carbon technologies, Olga’s work catalyzes the field of 3D printed natural materials and architectural artifacts, from both a building science research and digital manufacturing perspective. She also specializes in new fabrication and LCA methodologies of mycelium-based composites to reach climate neutrality for the building and construction sector. Previously, Olga was a Postdoctoral Researcher at the ABC Department of Politecnico di Milano, where she also received her Ph.D. Olga’s work has been published in Environmental Science & Technology and Sustainability journals, and she contributed to the design of different installations within architectural exhibitions to disseminate her scientific results, such as the “Unknown Unknowns- 23rd International Exhibition” at Triennale di Milano. |
Giulia Grassi | Giulia è un'esperta di produzione additiva con un background in architettura. Attualmente è una specialista tecnica presso Desktop Metal, azienda leader nella stampa 3D in metallo. Ha esplorato numerose tecniche e materialità nel campo additivo. Durante il suo periodo di ricerca presso il Politecnico di Milano, ha esplorato la produzione additiva su larga scala per l'architettura stampando in 3D un sistema di facciata ombreggiante per l'expo di Dubai 2020. Il suo dottorato ha come focus la stampa 4D, produzione additiva di materiali sensibili agli stimoli e il suo potenziale uso nell'architettura. | Giulia Grassi is an additive manufacturing expert with a background in architecture. Currently technical specialist at Desktop Metal, leader company in metal 3D printing, Giulia has explored many techniques and materialities in the additive realm. During her research at Politecnico di Milano she explored large scale additive manufacturing for architecture by 3D printing a shading facade system for Dubai expo 2020. Her doctoral studies focused on 4D printing, additive manufacturing of stimuli responsive materials and its potential use in architecture. | |
Giacomo Bianchi | Arte Sella | Giacomo Bianchi, nato a Belluno il 23 gennaio 1979. Si è diplomato in studi classici e si è laureato in ingegneria biomedica nel 1998 presso il Politecnico di Milano. Esperto in biomateriali, ha lavorato in campo medico per diversi anni come responsabile di progetti di ricerca e sviluppo in un’importante azienda del settore biomedicale. Appassionato di scrittura sin dalla sua giovinezza, è giunto finalista a numerosi premi letterari nazionali, tra cui il Concorso Letterario Modello Pirandello di Agrigento. Durante gli studi universitari si è avvicinato al mondo della fotografia e nel 2010 è diventato fotografo professionista, lavorando come libero professionista e frequentando il Master Photoart Workshop presso IED Venezia. Dal 2008 è fotografo ufficiale di Arte Sella, responsabile della documentazione fotografica delle installazioni e degli eventi. Dal 2012 è Presidente dell'associazione. In qualità di presidente, è responsabile della gestione complessiva di Arte Sella, dei progetti internazionali, della produzione artistica e delle residenze artistiche. | Giacomo Bianchi, born in Belluno on 23 January 1979. He graduated in classical studies and graduated in biomedical engineering in 1998 at the Milan Polytechnic. Expert in biomaterials, he has worked in the medical field for several years as head of research and development projects in an important company in the biomedical sector. Passionate about writing since his youth, he was a finalist in numerous national literary awards, including the Pirandello Model Literary Competition in Agrigento. During his university studies he approached the world of photography and in 2010 he became a professional photographer, working as a freelancer and attending the Master Photoart Workshop at IED Venice. Since 2008 he has been the official photographer of Arte Sella, responsible for the photographic documentation of the installations and events. Since 2012 he has been the President of the association. As president, he is responsible for the overall management of Arte Sella, international projects, artistic production and artistic residencies. |
Mitzi Bollani | Architetta, artista, designer e titolare di Leura srl. Laureata al Politecnico di Milano, svolge il suo impegno professionale a determinare il benessere psicofisico delle persone, tenendo conto delle diversità di genere, età, stato di salute, capacità fisiche sensoriali e cognitive. La sua poliedrica attività si svolge in campo urbanistico, edilizio, Industrial Design e artistico. Ha definito un metodo progettuale che ha chiamato Helpful Design: la sua visione a 360°, coinvolge diversi Stakeholders, al fine di garantire ad ognuno di questi i requisiti di funzionalità, ergonomia, sicurezza, senza dimenticare quelli estetici, poiché ritiene che essere attorniati da bellezza rigeneri le persone e le aiuti anche a superare le malattie. Ha condotto ricerche, progetti innovativi e consulenze a livello europeo ed internazionale utili a determinare un ambiente coadiuvante ed accogliente per tutti. Vice-Chairperson, EU 2003 (EYPD) Expert Group on Accessibility. Consultant for EDF (European Disability Forum) and for EBU (European Blind Union). Member of ICTA and EuCAN (European Concept of Accessibility Network). EDF representative for the CEN/BT WG 207 “accessibility in the built environment” which are preparing and leading the work of the standardization mandate 420. | Architect, artist, designer and owner of Leura srl. Graduated from the Milan Polytechnic, she carries out her professional commitment to determining the psychophysical well-being of people, taking into account the diversity of gender, age, state of health, physical, sensory and cognitive abilities. Her multifaceted activity takes place in the urban planning, construction, industrial design and artistic fields. She defined a design method which she called "Helpful Design": her 360° vision involves various Stakeholders, in order to guarantee each of these the requirements of functionality, ergonomics, safety, without forgetting the aesthetic ones, since he believes that being surrounded by beauty regenerates people and also helps them overcome illnesses. She has conducted research, innovative projects and consultancy at European and international level useful for creating an adjuvant and welcoming environment for all. Vice-Chairperson, EU 2003 (EYPD) Expert Group on Accessibility. Consultant for EDF (European Disability Forum) and for EBU (European Blind Union). Member of ICTA and EuCAN (European Concept of Accessibility Network). EDF representative for the CEN/BT WG 207 “accessibility in the built environment” which are preparing and leading the work of the standardization mandate 420. | |
Amelia Tavella | Amelia Tavella, nata in Corsica, è stata qualificata dall'Institute Choiseul Ville de Demain come “una figura emergente dell'architettura francese”. La sua firma architettonica, legata alla sensualità di materiali nobili e naturali, compiuta da uomini d'arte, è il segno di un lavoro costante sulla memoria dei luoghi, in particolare del Mediterraneo. Diversi rivelatori di talento hanno scelto di onorare il particolare approccio artistico che caratterizza il lavoro di Amelia Tavella. Nel 2021 ha appena ricevuto il titolo di Cavaliere dell'Ordine Nazionale al Merito, dalla Gran Cancelleria della Legion d'Onore. Il singolare processo creativo è illustrato nelle sue varie realizzazioni, in particolare la Scuola A Strega, la Casa Santa Teresa, il Convento Saint-François, il fiore all'occhiello della Corsica Sotheby's, il paesaggio e lo sviluppo urbano della Cittadella di Ajaccio o la Scuola Edmond Simeoni a Lumio e Simone Veil School di Villeurbanne e recentemente il Conservatorio Henri Tomasi di Ajaccio in collaborazione con Rudy Ricciotti. | Amelia Tavella, born in Corsica, has been qualified by the Institute Choiseul Ville de Demain as “a rising stat of French architecture”. Her architectural signature, attached to the sensuality of noble and natural materials, fulfilled by men of art, is the mark of constant work on the memory of places, in particular in the Mediterranean. Several revelators of talent have chosen to honor the particular artistic approach that characterizes the work of Amelia Tavella. In 2021, she’s just received the title of Chevalier in the National Order of Merit, by the Grand Chancellery of the Legion of Honor. The singular creative process is illustrated in her various achievements, notably the A Strega School, the Casa Santa Teresa, the Saint – François Convent, the Corsica Sotheby’s flagship, the landscaping and urban development of Ajaccio Citadel or the Edmond Simeoni School in Lumio and Simone Veil School in Villeurbanne and recently the Henri Tomasi Conservatory in Ajaccio in association with Rudy Ricciotti. | |
Marco Imperadori | Politecnico di Milano | Professore Ordinario presso il Politecnico di Milano, titolare della cattedra di Progettazione e Innovazione Tecnologica presso la School AUIC – Architettura, Urbanistica e Ingegneria delle Costruzioni. È delegato del Rettore del Politecnico per l’Estremo Oriente. Svolge attività di ricerca e ha pubblicato libri e articoli su riviste di settore in Italia e all’estero. Rappresenta il Politecnico di Milano nei network europei di ricerca Active House Alliance e Android. Dal 1998 al 2016 è stato titolare dello studio Atelier2. La sua ricerca ha fruttato diversi premi e menzioni sia nazionali che internazionali. Recentemente ha vinto il premio The Beautiful Mind 2016 di FARM Cultural Park, ed è membro del Comitato Scientifico della Scuola di Architettura per bambini SOU a Favara. Con Ginette Caron ha vinto il GRAND PRIX DU DESIGN 2018 in Canada. È consulente scientifico di Arte Sella per le installazioni architettoniche. | University Full Professor, researcher and designer, he focuses his interests in high energy-efficient buildings, Structure/Envelope Building Systems and in general Sustainability. Author of scientific publications and essays, his work was published in many books and magazines. Imperadori founded in 1998, with Valentina Gallotti, Atelier 2, design studio placed in Milan, where he applied experimental and academic research projects in practice, winning national and international awards and prizes and directed the studio until 2016. He is currently Rector’s Delegate for the Far East representing Politecnico di Milano in Asia. He represents Politecnico di Milano in the Active House Alliance. Recently, he has been awarded The Beautiful Mind 2016 by FARM Cultural Park, and is a member of the Scientific Committee if the School of Architecture for Children SOU in Favara. With Ginette Caron, he was awarded the GRAND PRIX DU DESIGN 2018 in Canada. He is the scientific consultant of Arte Sella in relation with the architectural installations. |
Stefano Russo | Renzo Piano Building Workshop | Stefano Russo nasce a Bormio nel 1978. Si è laureato alla facoltà di Architettura di Milano nel 2006. Nello stesso anno ha iniziato la sua attività professionale collaborando con Maurizio Varratta nel suo studio di Genova, partecipando a diversi progetti. Nel 2009 entra a far parte della Renzo Piano Building Workshop lavorando sul Quartiere “ Le Albere” di Trento e seguendone l’intera realizzazione. E’ stato il progettista responsabile per la nuova sede della Biblioteca Universitaria di Trento (B.U.C.) seguendone l’intero processo, dal concept design fino alla costruzione. Ha lavorato sul progetto del nuovo Waterfront di Genova “Blueprint” e sulla progettazione della Nuova Torre Piloti del Porto di Genova. | Stefano Russo was born in Bormio in 1978. He graduated from the Faculty of Architecture in Milan in 2006. In the same year he started his professional activity with a collaboration with Maurizio Varratta in his studio in Genoa by participating in various projects. In 2009 he joined the Renzo Piano Building Workshop working on the "Le Albere" district of Trento, following its entire construction. He was the head designer for the new headquarters of Trento University Library (B.U.C.) and followed the entire process, from concept design to construction. He worked on the project of the new Waterfront of Genoa "Blueprint" and on the design of the New Pilot Tower of the Port of Genoa. |
Mauro Frate | Mauro Frate Architetto | Mauro Frate ha conseguito, con il massimo dei voti, la Laurea in Architettura presso lo IUAV nel 1989, dove ha svolto attività di didattica e ricerca negli ambiti dell’architettura e del progetto urbano sostenibili. Ha partecipato a numerose ricerche universitarie e il suo lavoro è stato oggetto di esposizioni internazionali, tra cui La Biennale di Venezia. Ha progettato e realizzato edifici pubblici, residenziali e commerciali, spazi pubblici, progetti per il ridisegno di aree agricole, industriali e storiche. Nel 1996 ha fondato Studio Architer. Nel 2009 fonda MFa_Mauro Frate architetto. Le sue attività progettuali, didattiche e di ricerca sono documentate in pubblicazioni specialistiche e in riviste di settore italiane e straniere. | Mauro Frate graduated with top marks in Architecture at IUAV in 1989, where he later taught and researched sustainable architectures and urban projects. He participated in numerous university research activities and his works have been presented in international exhibitions like the Biennale of Venice. He has designed and realized public, industrial and commercial buildings, public spaces, redesigned agricultural, industrial and historical areas. In 1996, he founded Studio Architer; in 2009, he founds MFa_Mauro Frate architetto. His design, didactic and research activities are all reported in specialized publications and in Italian and international specialized magazines. |
Christian Greco | Museo Egizio Torino | Christian Greco si è laureato in Egittologia presso l'Università di Leida nei Paesi Bassi. Ha ottenuto il dottorato di ricerca in Egittologia presso l'Università di Pisa nel 2008. È stato epigrafista dell'Istituto orientale dell'Università di Chicago a Luxor, curatore della sezione egizia del Rijksmuseum van Oudheden di Leida. È stato membro di numerose missioni archeologiche (del Rijksmuseum van Oudheden a Tell Sabi Abyad, dell'Università di Pisa a Dra Abu el-Naga, dell'Università di Leida e del Museo Nazionale delle Antichità a Saqqara, dell'Università Cà Foscari a Gebel Barkal). Nel 2014, inoltre, è diventato Direttore del Museo Egizio di Torino. Dal 2018 al 2022 è stato il responsabile del coordinamento del consorzio musei europei composto dal Museo Egizio di Torino, British Museum, Louvre, Ägyptisches Museum und Papyrussammlung e Rijksmuseum van Oudheden, nell'ambito del progetto "Transforming the Egyptian Museum of Cairo". Greco collabora regolarmente come docente con diversi istituti universitari sia italiani che stranieri. | Christian Greco graduated in Egyptology from the University of Leiden in the Netherlands. He obtained his PhD in Egyptology at the University of Pisa in 2008. He was epigrapher of the Oriental Institute of the University of Chicago in Luxor, curator of the Egyptian section of the Rijksmuseum van Oudheden in Leiden. He has been a member of numerous archaeological missions (of the Rijksmuseum van Oudheden in Tell Sabi Abyad, of the University of Pisa in Dra Abu el-Naga, of the University of Leiden and of the National Museum of Antiquities in Saqqara, of the Cà Foscari University in Gebel barkal). Furthermore, in 2014 he became Director of the Egyptian Museum of Turin. From 2018 to 2022 he was responsible for coordinating the European museum consortium made up of the Egyptian Museum of Turin, the British Museum, the Louvre, the Ägyptisches Museum und Papyrussammlung and the Rijksmuseum van Oudheden, as part of the "Transforming the Egyptian Museum of Cairo" project. Greco regularly collaborates as a teacher with various Italian and foreign universities. |
Stefano Tagliacarne | Atelier Verticale | Stefano Tagliacarne fonda Atelier Verticale a Milano nel 2005 dopo esperienze internazionali negli studi di Renzo Piano Building Workshop di Genova e Herzog & de Meuron di Basilea dove si è occupato di progetti in Italia, USA, Spagna e Germania. Si è occupato di numerose realizzazioni e progetti che spaziano dall'interior design allo urban planning in Italia e all'estero realizzando edifici residenziali, ricettivi e terziari così come show room e appartamenti . Ha sviluppato numerose collaborazioni con studi internazionali come Herzog de Meuron di Basilea, BIG di NY, Heatherwick Studio di Londra, OMA di Rotterdam, Shigeru Ban di Tokyo, Gabellini-Sheppard di NY per progetti ed edifici realizzati e da realizzare a Milano e sul territorio Italiano. Con i Team di Atelier Verticale affianca gli studi basati all'estero fin dai primi passi concettuali attraverso tutte le fasi del progetto inlcudendo permessi e rapporto con gli enti, la progettazione esecutiva fino all'esecuzione in cantiere con la Direzione Lavori garantendo la continuità tra l'idea progettuale originaria e realizzazione mantenedno la qualità dei progetti originali in sinergia con il Committente e le Imprese. Stefano Tagliacarne ha studianto Arhcitettura alla Facoltà La Sapienza di Roma dove ha conseguito la Laurea Magistrale nel 1998. | Stefano Tagliacarne founded Atelier Verticale in Milan in 2005 after international experiences in the offices of Renzo Piano Building Workshop in Genoa and Herzog & de Meuron in Basel where he worked on projects in Italy, USA, Spain and Germany. He has dealt with numerous achievements and projects ranging from interior design to urban planning in Italy and abroad, creating residential, hospitality and tertiary buildings as well as showrooms and apartments. He has developed numerous collaborations with international studios such as Herzog de Meuron of Basel, BIG of NY, Heatherwick Studio of London, OMA of Rotterdam, Shigeru Ban of Tokyo, Gabellini-Sheppard of NY for projects and buildings built and to be built in Milan and on the territory Italian. With the Atelier Verticale Teams, he supports the studies based abroad from the first conceptual steps through all the phases of the project, including permits and relations with the institutions, the executive design up to the execution on site with the Works Management, guaranteeing continuity between the The original design idea and implementation maintain the quality of the original projects in synergy with the Client and the Companies. Stefano Tagliacarne studied Architecture at the La Sapienza Faculty of Rome where he obtained his Master's Degree in 1998 |
Francesca Singer | SANAA | Si è laureata presso il Politecnico di Milano nel 2005 e ha studiato presso la Yale School of Architecture (MArch II 2010). Ha lavorato a New York per Selldorf Architects e RAMSA e dal 2011 fa parte di SANAA / Kazuyo Sejima + Ryue Nishizawa, Tokyo. Per SANAA, ha seguito diversi progetti internazionali attraverso tutte le fasi, dal concorso fino al completamento della costruzione, come per esempio nel caso del Nuovo Urban Campus per l’Università Bocconi a Milano. Dal 2016 svolge attività di tutor accademico nel Laboratorio di Architettura di Sejima presso il Politecnico di Milano ed è Partner dello studio dal 2021. | Francesca Singer graduated at Politecnico di Milano in 2005, and studied at the Yale School of Architecture (March II, 2010). She worked in New York for Selldorf Architects and for RAMSA. Since 2011 she has been working for SANAA / Kazuyo Sejima + Ryue Nishizawa, Tokyo. For SANAA, she has followed several international projects throughout all phases, from Competition to the end of Construction, including the project for Bocconi University Urban Campus in Milan. Since 2016, she is Teaching Assistant of Sejima’s Architecture Studio at Politecnico di Milano and has become a partner of the studio in 2021. |
Michele Fascilla | Laureato in Ingegneria Civile all’Università di Pisa, Michele Fascilla diventa parte del team di ATI Project dal 2018. Dopo aver maturato una notevole esperienza in ambito della progettazione e di project management, attualmente ricopre il ruolo di Senior Project Manager, referente del settore della progettazione strutturale. Le conoscenze acquisite sul campo e la gestione dei progetti in ambiente BIM, gli consentono di affacciarsi al panorama dell’ingegneria offrendo strumenti e soluzioni innovative per diverse tipologie costruttive. É particolarmente specializzato nell’ambito dell’istruzione e della sanità, e in generale negli interventi con elevato livello di elementi prefabbricati. Tra i progetti a cui ha dato il suo contributo come progettista o manager vi sono: Ospedale Universitario Nyt OUH di Odense, Ospedale di Tallinn, Nuova sede INAIL di Ancona, Polo Scolastico di Capannori. | He graduated in Civil Engineering from the University of Pisa, Michele Fascilla has been part of the ATI Project team since 2018. After gaining considerable experience in the field of design and project management, currently holds the role of Senior Project Manager, representative of the sector of Structural Design. The knowledge acquired in the field and project management in the BIM environment allow him to appear to the engineering panorama by offering innovative tools and solutions for different construction typologies. AND particularly specialized in the field of education and health, and in general in interventions with high level of prefabricated elements. Among the projects to which he has contributed as a designer or manager are: University Hospital Nyt OUH of Odense, Hospital of Tallinn, New INAIL headquarters of Ancona, Polo Scolastico of Capannori. | |
Francesco Conserva | Open Project | Nato ad Ostuni nel 1980, si è laureato in Ingegneria edile/architettura all’Università di Bologna nel 2006. Successivamente ha frequentato un Master di II livello presso l’Università degli Studi Roma Tre e ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca presso l’Università di Bologna impostando la sua ricerca sui temi del restauro, del recupero e sulle modalità di rigenerazione urbana. Dal 2007 è entrato nell’organico di Open Project divenendone socio nel 2016. Ricopre il ruolo di coordinatore di progetti a scala urbana ed è, inoltre, coordinatore del settore ricerca e sviluppo della società. È responsabile e coordinatore di gruppi di progetto con ruolo di Project Manager. | He was born in Ostuni in 1980. In 2006, he graduated in Construction Engineering/Architecture at the University of Bologna. Then, he attended the Master at the University Università degli Studi Roma Tre and earned a Doctorate at the University of Bologna focusing his research on renovation, restoration and urban regeneration. Since 2007, he has been working for Open Project. In 2016, he became one of its partners. He coordinates urban scale projects and the research and development of society area. As Project Manager, he is the person in charge and the coordinator of project groups. |
Giorgio Donà | Stefano Boeri Architetti | Architetto, Giorgio Donà si è laureato in Architettura nel 2011 all’università IUAV di Venezia. Inizia la sua carriera con Stefano Boeri nel 2012 e dal 2018 è Co-Fondatore e Direttore di Stefano Boeri Interiors. La progettazione di interni, da lui seguita insieme all’architetto Stefano Boeri, spazia da progetti di diversa natura, si ricordi, per citarne alcuni: La Residence per Cartier in via Montenapoleone a Milano e il progetto Aula del Futuro progettato per Napisan Italia. Ha partecipato, inoltre, a diversi concorsi internazionali in cui ha ricevuto premi e menzioni d’onore. I suoi lavori sono stati pubblicati in diversi libri come “Atlas. New practices for better waste management” (Comieco – 2018) e riviste internazionali come “Cityvision Mag” (Indipendent Architecture Stuff – Numero 4 – 2011), oltre che in numerose issue di riviste come Interni, Elle Decor Italia, IoArch, Living Treasures of Europe and Japan Marsilio – 2022). Nel 2021 è co-curatore per l’edizione speciale “Supersalone” organizzata dal Salone del Mobile Milano e nel 2022 è per FIND- Design Fair Asia a Singapore, con Stefano Boeri Interiors, progetta l’allestimento del padiglione Italian Futures Design Capsule. Attualmente lavorando a progetti su diverse scale, campi e geografie: oltre all’interior design, si occupa di design di mostre ed eventi, product design, ricerca e direzione artistica. | Architect, Giorgio Donà graduated in Architecture in 2011 at the IUAV University of Venice. He began his career with Stefano Boeri in 2012 and since 2018 he has been Co-Founder and Director of Stefano Boeri Interiors. The interior design, which he followed together with the architect Stefano Boeri, ranges from projects of a different nature, remember, to name a few: La Residence for Cartier in via Montenapoleone in Milan and the Aula del Futuro project designed for Napisan Italia. He has also participated in various international competitions in which he received prizes and honorable mentions. His works have been published in several books such as “Atlas. New practices for better waste management” (Comieco – 2018) and international magazines such as “Cityvision Mag” (Independent Architecture Stuff – Number 4 – 2011), as well as in numerous issues of magazines such as Interni, Elle Decor Italia, IoArch, Living Treasures of Europe and Japan Marsilio – 2022). In 2021 he is co-curator for the special "Supersalone" edition organized by the Salone del Mobile Milano and in 2022 he is for FIND- Design Fair Asia in Singapore, with Stefano Boeri Interiors, designing the layout of the Italian Futures Design Capsule pavilion. Currently working on projects on different scales, fields and geographies: in addition to interior design, he deals with exhibition and event design, product design, research and art direction. |
Stefano Savoia | Contec Ingenieria | Stefano Savoia è partner e consigliere delegato della Contec Ingegneria. Laurea triennale in Ingegneria Civile e Ambientale, seguita da una laurea magistrale in Pianificazione Territoriale, Urbanistica e Ambientale. Continua la Sua formazione con un Master Universitario in “Gestione del processo edilizio” e un secondo Master in “Executive Business Administration”. Nel 2020 e nel 2022 assume l'incarico di Membro del Comitato Scientifico per i Master universitari del Politecnico di Milano in “HBIM per il costruito dalla digitalizzazione alla gestione” e “Progettare il costruito”. Stefano lavora presso Contec Ingegneria dal 1994, assumendo gli incarichi di project manager / responsabile di commessa di vari interventi nel settore pubblico e privato (residenziale, produttivo, terziario e infrastrutturale). Tra le Sue pubblicazioni: S.Savoia; L. Siviero (2019) Nostalgia, progresso, obsolescenza. viaggio nel nord est industrializzato in iWRECKS Questioni, metodi, scenari di trasformazione per i relitti industriali a cura di Stefanos Antoniadis Enrico Redetti. P.L. Carci; C.B. Bellone; S. Savoia (2019) A POSSIBLE TOOL FOR THE TERRITORY REGENERATION ORGANIZATION AND DIGITALIZATION OF THE BUILDING PROCESS THROUGH BIM; FormaMente anno XIII, numero 3-4 / 2018. | Stefano Savoia is partner and managing director of Contec Ingegneria. Bachelor's degree in Civil and Environmental Engineering, followed by a master's degree in Territorial, Urban and Environmental Planning. Continue his training with a University Master in "Management of the building process" and a second Master in "Executive Business Administration". In 2020 and 2022 he has been a Member of the Scientific Committee for the University Masters of the Politecnico di Milano in "HBIM for the built from digitization to management" and "Designing the built". Stefano has been working at Contec Ingegneria since 1994, taking on the positions of project manager/ responsible for various interventions in the public and private sectors (residential, manufacturing, tertiary and infrastructural). Among his publications: S.Savoia; L. Siviero (2019) Nostalgia, progresso, obsolescenza. viaggio nel nord est industrializzato in iWRECKS Questioni, metodi, scenari di trasformazione per i relitti industriali a cura di Stefanos Antoniadis Enrico Redetti; P.L. Carci; C.B. Bellone; S. Savoia (2019) A POSSIBLE TOOL FOR THE TERRITORY REGENERATION ORGANIZATION AND DIGITALIZATION OF THE BUILDING PROCESS THROUGH BIM; FormaMente anno XIII, numero 3-4 / 2018. |
Michele Carradori | CONTEC engineering | Consegue la laurea in ingegneria edile - architettura presso l'Università di Padova nel 2016 e prosegue i suoi studi con un Master in “BIM Master: the big data for civil engineering, architecture and heritage". Tra il 2020 e il 2021 svolge numerosi incarichi come docente presso l'Università di Padova e prendo parte ad numerosi webinar come relatore. Dal 2018 Michele è Bim - Manager presso la Contect Ingegneria e si occupa del coordinamento BIM, coordinamento e modellazione BIM, Implementazione del CDE, Redazione capitolati. Tra le Sue pubblicazioni: "La difficile transizione, YouBuild", Virginia Gambino Editore, Giugno 2020; J. Karlshoej, P. Borin, M. Carradori, M. Scotton, C. Zanchetta, Delivering COBie data – Focus on curtain walls and building envelopes, in eWork and eBusiness in Architecture, Engineering and Construction: ECPPM 2016, Christodoulou & Scherer (Eds), 2016, Taylor & Francis Group, pp. 183-190. Curtain wall & COBie: which solution?, in “Officina*”, n.14, 2016, pp. 66-69, M. Carradori, C. Florian. | He graduated in construction engineering - architecture at the University of Padua in 2016 and continued his studies with a Master "BIM Master: the big data for civil engineering, architecture and heritage". Between 2020 and 2021 he held numerous positions as a lecturer at the University of Padua and he took part in many webinars as a speaker. Since 2018, Michele is working as BIM Manager at Contec Engineering and deals with BIM coordination, coordination and modeling, CDE implementation, specifications drafting. Among his publications: "La difficile transizione, YouBuild", Virginia Gambino Editore, Giugno 2020; J. Karlshoej, P. Borin, M. Carradori, M. Scotton, C. Zanchetta, Delivering COBie data – Focus on curtain walls and building envelopes, in eWork and eBusiness in Architecture, Engineering and Construction: ECPPM 2016, Christodoulou & Scherer (Eds), 2016, Taylor & Francis Group, pp. 183-190. Curtain wall & COBie: which solution?, in “Officina*”, n.14, 2016, pp. 66-69, M. Carradori, C. Florian. |
Paolo Cresci | Arup | Direttore Associato, guida il settore Sostenibilità e Impianti di Arup Milano ed è responsabile per il Sustainable Development in Italia. Con una formazione accademica da ingegnere e un master in architettura al Politecnico di Milano, ha maturato un’importante esperienza internazionale a Londra, coordinando team multidisciplinari nella concezione e sviluppo di progetti innovativi caratterizzati da elevati target di sostenibilità e wellbeing. Collabora regolarmente con architetti di fama internazionale. Con un approccio design focused, opera alle varie scale, da quella urbana alla scala architettonica, supportando architetti e clienti attraverso un approccio integrato e creativo che privilegia sempre la qualità del design. Partecipa regolarmente a conferenze e convegni sui temi dell’innovazione e della sostenibilità e tiene lectures presso varie università. Nel 2017 ha curato per la rivista Domus il supplemento annuale Domus Green “Uomo e Natura nell’Età della Tecnica” e nel 2019 è stato co-curatore di Domus Ecoworld “The UN Global Goals in practice”. Uno dei suoi interessi principali è l’evoluzione del rapporto uomo-natura nell’era della tecnica e, in particolare, le opportunità che il data-informed design mette a disposizione per migliorare la qualità della vita nelle nostre città, generando al contempo effetti positivi per il nostro pianeta. | Paolo Cresci is an Associate Director at Arup. Based in Milan he covers the role of Head of Sustainable Development in Italy and is a member of the Arup's Europe Region Climate and Sustainability Leadership. Paolo has developed a significant international experience leading multidisciplinary teams in the delivery of innovative and highly sustainable projects across city, masterplan and building scale. He is a lecturer in several universities and regularly participates in conferences promoting an integrated and science-based approach to sustainable development, climate change mitigation/adaptation and to support the transition to a regenerative economy based on circularity principles. He was the Curator of 2017 Domus Green “People and Nature in the age of Technology” and 2019 Domus EcoWorld “The UN Global Goals in practice”. |
Adrien Gardère | Studio Adrien Gardère | Studia letteratura francese a Hypokhâgne prima di formarsi come designer di mobili presso l'École Supérieure d'Arts Appliqués Boulle e l'École Nationale des Arts Décoratifs. I suoi progetti sono stati prodotti e distribuiti da importanti marchi di arredamento e illuminazione e sono entrati a far parte della collezione permanente delle istituzioni pubbliche di design. Forte del suo successo nel campo del product design, Adrien ha fondato il suo studio nel 2000 e si è esteso alla museografia e all'exhibition design, stabilendo relazioni durature sia con le principali istituzioni internazionali che con alcuni dei più importanti architetti del mondo. Il suo approccio globale e integrato è stato riconosciuto a livello internazionale. Alcuni dei suoi lavori più acclamati fino ad oggi includono la museografia del Musée du Louvre-Lens, la ristrutturazione del Museum of Islamic Art al Cairo e le Canadian and Indigenous Art Galleries della National Gallery of Canada, la Royal Academy of Arts di Londra , il Museo delle Antichità Romane di Narbonne, Francia con gli architetti Foster and Partners. | He studied French Literature in Hypokhâgne before training as a furniture designer at the École Supérieure d’Arts Appliqués Boulle and the École Nationale des Arts Décoratifs. His designs have been produced and distributed by major furniture and lighting brands and entered the permanent collection of public design institutions. Building on his success in the field of product design, Adrien founded his Studio in 2000 and expanded to museography and exhibition design, establishing enduring relationships both with major international institutions and with some of the world’s leading architects. His comprehensive and integrated approach has been acknowledged internationally. Some of his most acclaimed work to date includes the museography of the Musée du Louvre-Lens, the renovation of the Museum of Islamic Art in Cairo and the Canadian and Indigenous Art Galleries of the National Gallery of Canada, the Royal Academy of Arts in London, the Roman Antiquities Museum in Narbonne, France with architects Foster and Partners. |
Giacomo Bergonzoni | Capgemini engineering | Giacomo Bergonzoni si è laureato in Ingegneria Edile-Architettura all’Università di Bologna. Inizia la sua esperienza lavorativa come ricercatore presso il Carleton Immersive Media Studio (CIMS) ad Ottawa dove studia come applicare l’Heritage Building Information Modeling (HBIM) al rilievo e restauro di architetture storiche canadesi. Tornato in Italia diventa Passive House Designer certificato ed è progettista e BIM Coordinator di edifici in legno ad alta efficienza energetica presso Armalab, oggi Aktivhaus Biocostruttori, a Brescia. Successivamente torna a Bologna come BIM Manager presso Open Project, si occupa dell’implementazione BIM per la progettazione integrata. E’ docente presso master universitari, istituti di formazione privata e nei corsi BIM organizzati dagli ordini degli Ingegneri e degli Architetti. Infine siede al tavolo UNI 11337 relativo alla standardizzazione in ambito BIM della filiera delle costruzioni e promuove il Building Information Modeling parlando a eventi e conferenze nazionali ed internazionali fra cui il Digital&BIM 2017 e l'Autodesk University Las Vegas 2017. | Giacomo Bergonzoni graduated in Building Engineering-Architecture at the University of Bologna. He began his work experience as a researcher at the Carleton Immersive Media Studio (CIMS) in Ottawa where he studied how to apply Heritage Building Information Modeling (HBIM) to the survey and restoration of historic Canadian architecture. Back in Italy he becomes a certified Passive House Designer and is a designer and BIM Coordinator of energy-efficient wooden buildings at Armalab, today Aktivhaus Biocostruttori, in Brescia. Subsequently he returns to Bologna as BIM Manager at Open Project, dealing with the BIM implementation for integrated design. He is a lecturer at university masters, private training institutes and in BIM courses organized by the Orders of Engineers and Architects. Finally, he sits at the UNI 11337 table relating to BIM standardization of the construction supply chain and promotes Building Information Modeling by speaking at national and international events and conferences including Digital & BIM 2017 and Autodesk University Las Vegas 2017. |
Tal Friedman | Tal Friedman Architecture | Tal Friedman è un architetto e designer che lavora nel campo della progettazione parametrica con particolare attenzione ai sistemi strutturali e alla progettazione per l’industrializzazione. Gli interessi principali dell’ufficio includono le strutture piegate e il design ispirato agli origami. Tal Friedman è un architetto abilitato, ha completato un B.Arch presso l’Università di Ariel, Israele e un Master in Ingegneria in “progettazione computazionale per la costruzione” presso l’Università di Scienze Applicate di Detmold, Germania. | Tal Friedman is an architect and designer working in the field of parametric design with an emphasis on structural systems and design for fabrication. Main interests of the office include folded structures and Origami-inspired design. Tal Friedman is a registered architect, completing a B.Arch at the University of Ariel, Israel and a Masters of Engineering in 'computational design for construction' from Detmold University of Applied Sciences, Germany. |
Serena Porcari | Fondazione Dynamo | Serena Porcari è Presidente di Dynamo Academy e Amministratore Delegato di Fondazione Dynamo Camp. Dopo la laurea con lode in Economia Aziendale presso l'Università Bocconi di Milano, ha frequentato la Henley Management School, UK e un Master CEMS in International Management; inizia poi il suo percorso professionale nel 1994, occupandosi di consulenza strategica presso aziende nazionali ed estere. Nel 2004 Serena diventa Amministratore Delegato della Fondazione Dynamo e Presidente della Fondazione Dynamo Camp Onlus. Dal 2010 ricopre la carica di Presidente di Dynamo Academy. È stata membro di Aspen Junior Fellows e tra i fondatori di The Hub a Milano, la sede milanese del network internazionale per l'innovazione sociale. Ricopre il ruolo di Community Advisor per la Newman's Own USA Foundation ed è membro del consiglio di amministrazione della Serious Fun Children's Network Association, come presidente del comitato di programma e membro del comitato esecutivo della rete USA, nonché della fondazione Consulente nella rete europea. Maria Serena è anche Consigliere della Fondazione Hospice MariaTeresa Chiantore Seràgnoli e Consigliere del Consiglio Bocconi per il Quadriennio 2019-2022. |
Serena Porcari is the President of Dynamo Academy and CEO of Dynamo Camp Foundation. After graduating with honors in Business Administration from Bocconi University in Milan, then attending Henley Management School, UK and a CEMS Master’s in International Management, she began her professional journey in 1994, involved in strategic consulting at domestic and foreign companies. In 2004 Serena became Managing Director of Fondazione Dynamo and President of Fondazione Dynamo Camp Onlus. Since 2010 she has held the position of President of Dynamo Academy. She has been a member of Aspen Junior Fellows. She was one of the founders of The Hub in Milan, the Milan office of the international network for social innovation. She serves as Community Advisor For the Newman’s Own USA Foundation, and is a member of the Board of Directors of the Serious Fun Children’s Network Association, as Chair of the Program Committee and member of the Executive Committee of the USA Network, as well as Foundation Advisor in the European Network. Maria Serena is also a Board Member of the MariaTeresa Chiantore Seràgnoli Hospice Foundation and a Director on the Bocconi Board for the 2019-2022 Quadrennium. |
Renzo Piano | Fondazione Renzo Piano | Renzo Piano (Genova, 14 settembre 1937) è un architetto italiano. È considerato uno degli architetti più influenti, prolifici e attivi a livello internazionale del XX e XXI secolo, vincitore di numerosi premi, tra cui il Premio Pritzker consegnatogli dal Presidente degli Stati Uniti Bill Clinton alla Casa Bianca nel 1998e la medaglia d’oro AIA nel 2008. Nel 2006 diventa il primo italiano inserito dal Time nella Time 100, l’elenco delle 100 personalità più influenti del mondo, nonché nell’elenco delle dieci persone più importanti nel settore Arte e intrattenimento. Dal 30 agosto 2013 è senatore a vita della Repubblica Italiana, su nomina del presidente Giorgio Napolitano. |
Born in 1937, Renzo Piano is an Italian architect. He is considered one of the most influential, prolific and internationally active architects of the 20th and 21st centuries, winner of numerous awards, including the Pritzker Prize presented to him by US President Bill Clinton at the White House in 1998 and the AIA Gold Medal in 2008. In 2006 he became the first Italian included by Time in the Time 100, the list of the 100 most influential personalities in the world, as well as in the list of the ten most important people in the Arts and Entertainment sector. Since 30 August 2013 he has been a life senator of the Italian Republic, upon appointment by President Giorgio Napolitano. |
Valentina Sumini | Politecnico di Milano | Research Affiliate al MIT Media Lab, nell’ambito del Responsive Environment Research Group and Space Exploration Initiative, è titolare di “Architecture for Human Space Exploration” al Politecnico di Milano. Nei suoi studi si è dedicata all’ideazione di nuovi metodi di progettazione computazionale e processi di ottimizzazione multiobiettivo, per valutare la performance degli habitat extra-planetari, al design per ecosistemi di villaggi lunari e città marziane, di wearable soft-robotics per migliorare la mobilità e la sicurezza degli astronauti in microgravità e durante Extra Vehicular Activity. Ha sviluppato ricerche e progetti premiati in diverse competizioni organizzate da agenzie spaziali internazionali: MARINA (NASA RASC-AL Competition 2017), Redwood Forest (Mars City Design Competition 2017, IASS 2018 ), BEAVER (NASA Big Idea Challenge 2019), H.Y.D.R.A. (NASA RASC-AL Competition 2018), il Moon Village in collaborazione con lo studio Skidmore, Owings & Merrill e l’European Space Agency, e SpaceHuman un esoscheletro soft robotic testato durante un volo a Zero-G organizzato nel 2019 dal MIT Media Lab – Space Exploration Initiative. Oggi è responsabile dell’Innovation Hub per COESIA, dove analizza nuove attivita’ con un elevato potenziale di sostenibilita’ ed impatto tecnologico. | Research Affiliate at the MIT Media Lab, within the Responsive Environment Research Group and Space Exploration Initiative, she is the holder of "Architecture for Human Space Exploration" at the Politecnico di Milano. In her studies she focused on the conception of new methods of computational design and multi-objective optimization processes, to evaluate the performance of extra-planetary habitats, to the design for ecosystems of lunar villages and Martian cities, of wearable soft-robotics to improve mobility and safety of astronauts in microgravity and during Extra Vehicular Activity. She has developed research and projects awarded in various competitions organized by international space agencies: MARINA (NASA RASC-AL Competition 2017), Redwood Forest (Mars City Design Competition 2017, IASS 2018 ), BEAVER (NASA Big Idea Challenge 2019), H.Y.D.R.A. (NASA RASC-AL Competition 2018), the Moon Village in collaboration with the Skidmore, Owings & Merrill studio and the European Space Agency, and SpaceHuman, a soft robotic exoskeleton tested during a Zero-G flight organized in 2019 by the MIT Media Lab – Space Exploration Initiative. Today she is responsible for the Innovation Hub for COESIA, where she analyzes new activities with a high potential for sustainability and technological impact. |
Elora Hardy | IBUKU | Elora è la fondatrice e direttrice creativa di IBUKU, studio di architettura e design che guida un'ondata globale di innovazione con il bambù. Cresciuta a Bali da genitori visionari, Elora ha assorbito l'importanza di fondere arte e tecnologia, passato e futuro, umani e natura. Ora lavora a livello internazionale con media misti, guida il suo team alla creazione di progetti di ospitalità, campus e case con l'obiettivo di portare eleganza nella natura in tutto il mondo. | Elora is the Founder and Creative Director of IBUKU, an architecture and design studio leading a global wave of innovation with bamboo. Raised in Bali by visionary parents, Elora absorbed the importance of merging artistry and technology, past and future, humans and nature. Now working internationally with mixed media, she leads her team to create hospitality projects, campuses and homes with the goal of elegance within nature throughout the world. |